• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
giovedì, 11 Settembre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Melito: messo a segno il primo delitto di Camorra del 2016

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
5 Gennaio, 2016
in Cronaca, In evidenza
0
Melito: messo a segno il primo delitto di Camorra del 2016
Share on FacebookShare on Twitter

luigi-di-rupo2-538x330È bastato attendere appena cinque giorni dall’inizio del 2016 per registrare il primo delitto di camorra del nuovo anno.

ADVERTISEMENT

Luigi Di Rupo, un giovane di 24 anni è stato ucciso oggi, poco dopo le 16 a Melito.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti sembra che il giovane fosse inseguito da quattro killer armati, a bordo di due scooter e che si sia rifugiato nel bar Royal in via Po, sperando di sfuggire all’agguato. Un tentativo inutile perché il commando non ha esitato a far fuoco nonostante nel bar ci fossero alcuni clienti. L’uomo è stato raggiunto da diversi proiettili, uno lo ha raggiunto al fianco e un altro al capo – un altro bossolo è stato rinvenuto a terra – ed è stramazzato al suolo in un lago di sangue vicino alla porta del bagno.

Un agguato che evidenzia la più sfrontata faccia del crimine, disposta a correre il rischio di mietere vittime innocenti pur di mettere a segno l’agguato in programma.

La camorra non contempla tra le opzioni perseguibili i fuoriprogramma che rischiano di far saltare i piani.

Solo dopo qualche ora è stato possibile identificare la vittima perché Di Rupo, pregiudicato per detenzione di armi, originario di Mugnano, ma residente a Melito non aveva documenti con sè. Inutili i tentativi di soccorso, l’uomo è morto sul colpo.

Terrore tra i clienti del locale intenti a comprare caramelle e dolci per le calze della Befana. In molti si sono nascosti per sottrarsi ai proiettili dei killer.

Le modalità dell’omicidio fanno pensare ad un agguato di stampo camorristico.  Sul posto oltre ai carabinieri di Giugliano e Castello di Cisterna, che hanno avviato le indagini per chiarire il movente e la dinamica dell’omicidio sono giunti anche alcuni familiari tra cui la sorella del giovane.

Di Rupo era imparentato con il capozona di Melito del clan Amato-Pagano e – secondo gli investigatori – era vicino al clan di Secondigliano, i cosiddetti scissionisti, fuoriusciti del clan Di Lauro. Il suo omicidio potrebbe inquadrarsi nella lotta tra i clan camorristici dell’area Nord per il controllo delle piazze di spaccio, ma al momento non si possono escludere altre piste.

Luigi Di Rupo, non era un nome nuovo per le forze dell’ordine. Lo scorso 7 febbraio, infatti il 24enne fu sorpreso ed arrestato insieme ad altre nove persone nel corso di un blitz messo a segno dalla polizia – grazie ad una soffiata – all’interno di un appartamento nel cuore dei Decumani, dove si erano dati appuntamento un gruppo di presunti camorristi per tenere un vertice che avrebbe dovuto siglare un patto di ferro tra gli uomini della Vannella Grassi e della famiglia Sibillo, considerati i nuovi «padroni» del centro storico. Nel corso del blitz gli agenti del Commissariato Decumani (diretto da Aldo Mannella) fecero irruzione in un appartamento al terzo piano di un palazzo che si trova in via Santi Filippo e Giacomo ed arrestarono dieci pregiudicati – tra cui anche Luigi Di Rupo – molti dei quali erano anche armati: inutilmente tentarono di disfarsi di tre pistole gettandole da una finestra, poi recuperate dagli agenti nell’androne dello stabile. Tra i partecipanti c’era anche un appartenente al clan dei Sibillo, la cosiddetta «paranza dei bimbi» di Forcella.

Tags: . napoliagguatobar royalcamorraluigi di rupomelito
ADVERTISEMENT
Prec.

Stefano Bollani al Teatro Augusteo, concerto in data 11 gennaio

Succ.

Il Napoli riprende col Toro

Può interessarti

Napoli, parcheggiatori nel mirino dei carabinieri: tariffa extra per foto sulla terrazza di Posillipo, 20 euro per parcheggiare a Coroglio
Cronaca

Incidente sul lavoro a Scampia: operaio cade da un cantiere, prognosi riservata

10 Settembre, 2025
Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche
Fratelli d'Italia

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

10 Settembre, 2025
Secondo attacco alla Freedom Flotilla: la protesta internazionale si intensifica
Fratelli d'Italia

Secondo attacco alla Freedom Flotilla: la protesta internazionale si intensifica

10 Settembre, 2025
Trovato morto in casa Paul Baccaglini, ex “iena” ed ex presidente del Palermo calcio
Cronaca

Trovato morto in casa Paul Baccaglini, ex “iena” ed ex presidente del Palermo calcio

10 Settembre, 2025
Foto di un richiedente asilo diffusa sui social: il caso Borrelli e il nodo tra cronaca, dignità e diritti
In evidenza

Foto di un richiedente asilo diffusa sui social: il caso Borrelli e il nodo tra cronaca, dignità e diritti

10 Settembre, 2025
Napoli, omicidio Arcangelo Correra: “Un gioco spregiudicato” finito in tragedia
Cronaca

Napoli, omicidio Arcangelo Correra: “Un gioco spregiudicato” finito in tragedia

10 Settembre, 2025
Succ.
Il Napoli riprende col Toro

Il Napoli riprende col Toro

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Napoli, parcheggiatori nel mirino dei carabinieri: tariffa extra per foto sulla terrazza di Posillipo, 20 euro per parcheggiare a Coroglio

Incidente sul lavoro a Scampia: operaio cade da un cantiere, prognosi riservata

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

Stamane, mercoledì 10 settembre, nel quartiere napoletano di Scampia, un grave incidente sul lavoro ha coinvolto un operaio edile di...

Premio Faraglioni Capri International 2025: Plácido Domingo incanta il pubblico del Quisisana

Premio Faraglioni Capri International 2025: Plácido Domingo incanta il pubblico del Quisisana

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

Una serata all'insegna dell'eccellenza internazionale nell'arte e nella musica: ecco quello che è stata, con il riconoscimento assegnato a una...

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

La guerra a Gaza ha scatenato una serie di reazioni contrastanti all'interno dell'Unione Europea, mettendo in luce le divisioni tra...

Gaza: l’offensiva israeliana entra nella fase finale

Gaza: l’offensiva israeliana entra nella fase finale

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

La situazione a Gaza diventa ogni giorno più drammatica. L'esercito israeliano ha annunciato di controllare ormai il 40% di Gaza...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?