• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
giovedì, 30 Ottobre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Nuovi guai per il cantante neomelodico Niko Pandetta: non si ferma all’alt dei carabinieri

Luciana Esposito di Luciana Esposito
7 Maggio, 2017
in Cronaca, In evidenza
5
Nuovi guai per il cantante neomelodico Niko Pandetta: non si ferma all’alt dei carabinieri
Share on FacebookShare on Twitter

Il cantante neomelodico catanese Niko Pandetta, torna a far parlare di sé.

ADVERTISEMENT

pandetta-vincenzo-11-629x400Il giovane siciliano, classe 1991, è diventato celebre grazie ad alcuni testi dedicati ai detenuti, soprattutto a quelli che versano in regime di 41 bis.

Una carriera che nasce in salita, quella di Vincenzo, in arte Niko, che all’età di 20 anni viene arrestato per rapina e spaccio di stupefacenti. Quattro anni dopo, mentre era sottoposto agli arresti domiciliari si fa pizzicare dalle forze dell’ordine, mentre, grazie al supporto di due complici, era intento a spacciare droga: Pandetta si affacciava dal balcone dell’appartamento al primo piano in via Plebiscito a Catania, dove stava scontando la pena e lanciava ai due compari degli involucri contenenti la droga da smerciare; questi ultimi provvedevano a venderla ai clienti in transito.

Oggi, Niko Pancetta, 26 anni compiuti lo scorso 13 marzo, è una delle star neomelodiche più acclamate del sud-Italia. Il cantante, solitamente, inizia i suoi video rivolgendosi agli “ospiti dello Stato” e anche a chi “purtroppo sta al 41-bis.” “L’ispiratore” dei suoi versi è zio Turi, alias Salvatore Cappello, un boss recentemente condannato al carcere a vita.

Lo scorso 5 maggio, i Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante hanno arrestato in flagranza di reato i pregiudicati catanesi Orazio Campagna, 28 anni, e Vincenzo Pandetta, 26 anni, poiché ritenuti responsabili di resistenza a pubblico ufficiale.

Infatti, nel corso della notte tra il 5 e il 6 maggio 2017, i militari del Nucleo Operativo, nel corso del controllo del territorio, hanno intimato l’alt ai due, mentre percorrevano Via Vinciguerra a San Cristoforo in sella ad un Honda SH 300.

Il conducente del motociclo era proprio il noto cantante neomelodico che non ottemperava all’intimazione, fuggendo per le vie circostanti.

La fuga è terminata in Via Cordai dove i due sono stati raggiunti ed ammanettati. La consequenziale perquisizione del mezzo consentiva il rinvenimento di un’arma giocattolo, riproduzione fedele di una mitraglietta HK, priva del previsto tappo rosso.

arma-piazza-dante

L’arma è stata sequestrata come lo scooter risultato senza copertura assicurativa. Questa la versione dei fatti delle forze dell’ordine.

Tutt’altra verità, invece, è quella che il cantante sta riportando attraverso i social. La vita di Niko, infatti, prosegue indisturbata, tra dirette facebook e date di imminenti concerti, uno dei quali, lo vedrà esibirsi prossimamente a Catania, insieme al cantante neomelodico Anthony, diventato papà il mese scorso, i cui testi sono stati spesso accostati agli scenari malavitosi napoletani.

All’indomani dell’arresto, Niko Pandetta si serve dei social per fornire ai fan la sua versione dei fatti: nell’ambito di una diretta facebook, definisce una “minchiata” quanto accaduto la notte precedente e invita i fan a condividere il suo “live” per divulgare la “sua verità”.

Inoltre, specifica ai fan di non contattarlo su whatsapp, perché gli hanno sequestro il telefono cellulare da una settimana.

“Sono tutte cazzate, mi hanno denunciato a piede libero per una cazzata, senza fare niente… non è colpa mia, era con un amico mio senza patente” spiega il cantante nel corso della diretta tenuta sul popolare social e, inoltre, racconta di essere stato investito da uno scooter, giustificando così i punti di sutura al naso e al labbro.

Inizia a parlare in siciliano con il cugino, il quale gli fa notare che in molti lo stanno attaccando sui social, ironizzando gli dice che gli stanno facendo pubblicità “pubblicando le sue cose”. Poi, dopo una rapida comunicazione in siciliano serrato, Niko interrompe la diretta, partita dallo stesso profilo facebook che, tra le immagini in evidenza, esibisce lo screeenshot dell’articolo pubblicato proprio sul nostro giornale nel gennaio 2017, dove si ricostruisce il legame che intercorre tra i testi delle canzoni di Niko Pandetta, Zio Turi, ovvero il boss Salvatore Cappello e la camorra napoletana.

Tags: anthonybosscamorracantante neomelodicoCataniacriminalitàmafiamitragliettamusica neomelodicaniko pandettaorazio campagnaresistenza a pubblico ufficialesalvatore cappellovincenzo pandettazio turi
ADVERTISEMENT
Prec.

Il Nobel Haroche annuncia: in arrivo “Orologi atomici per ‘ascoltare’ i terremoti”

Succ.

SUCCESSO NELL’ULTIMA TRASFERTA STAGIONALE PER IL NAPOLI CARPISA YAMAMAY

Può interessarti

Picchia la moglie in auto mentre guida: 41enne arrestato nel napoletano
Cronaca

Ponticelli, arrestato D’Ambrosio junior: in casa una centrale dello spaccio

29 Ottobre, 2025
Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli
Arte & Spettacolo

Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli

29 Ottobre, 2025
Mercoledì 31 gennaio: James Senese e Napoli Centrale live recording al teatro Sannazaro
Arte & Spettacolo

VIDEO-Addio a James Senese: il sax che parlava napoletano

29 Ottobre, 2025
Detenuto muore di tubercolosi in carcere a Poggioreale: il caso di Alhagie Konte
Fratelli d'Italia

Detenuto muore di tubercolosi in carcere a Poggioreale: il caso di Alhagie Konte

29 Ottobre, 2025
VIDEO-“No, grazie, il caffè mi rende nervoso”: la scena cult tra James Senese e Lello Arena
Arte & Spettacolo

VIDEO-“No, grazie, il caffè mi rende nervoso”: la scena cult tra James Senese e Lello Arena

29 Ottobre, 2025
Venerdì 4 dicembre: James Senese & Napoli Centrale in concerto al Dejavu’
In evidenza

James Senese: il sax che racconta Napoli e l’anima della musica napoletana

29 Ottobre, 2025
Succ.
SUCCESSO NELL’ULTIMA TRASFERTA STAGIONALE PER IL NAPOLI CARPISA YAMAMAY

SUCCESSO NELL’ULTIMA TRASFERTA STAGIONALE PER IL NAPOLI CARPISA YAMAMAY

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Picchia la moglie in auto mentre guida: 41enne arrestato nel napoletano

Ponticelli, arrestato D’Ambrosio junior: in casa una centrale dello spaccio

di Luciana Esposito
29 Ottobre, 2025
0

Una nuova operazione antidroga è scattata questa mattina, mercoledì 29 ottobre, alle ore 10:30, nel quartiere napoletano di Ponticelli, dove i Carabinieri...

Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli

Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli

di Redazione Napolitan
29 Ottobre, 2025
0

Si è spento a 91 anni Mimmo Jodice, il grande fotografo napoletano che con la sua arte ha saputo raccontare come...

Il napoletano Nico de Corato completa la sfida “UAE Coast to Coast in Mountain Bike”: da Dubai a Fujairah in un solo giorno

Il napoletano Nico de Corato completa la sfida “UAE Coast to Coast in Mountain Bike”: da Dubai a Fujairah in un solo giorno

di Redazione Napolitan
29 Ottobre, 2025
0

Dopo 6 ore e 30 minuti di pedalata - rispetto alle 8 previste - attraverso gli Emirati Arabi Uniti, l'atleta...

Mercoledì 31 gennaio: James Senese e Napoli Centrale live recording al teatro Sannazaro

VIDEO-Addio a James Senese: il sax che parlava napoletano

di Redazione Napolitan
29 Ottobre, 2025
0

James Senese, il grande sassofonista napoletano, è morto oggi all’età di 80 anni. È deceduto all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?