• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
giovedì, 11 Settembre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

“Ritrovarsi” nella musica de “La Pankina Krew”

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
29 Settembre, 2014
in In evidenza, Musica
0
Share on FacebookShare on Twitter

02 - Lpk_orizz_noLogo_petitUna della storie musicali più viscerali, promettenti ed accattivanti della scena partenopea è nata su una “panchina”.

ADVERTISEMENT

Ivanò, Master Prod e Donix sono solo tre dei tanti ragazzi che erano soliti ritrovarsi su quella “panchina” di Via Roma a Volla, nella periferia Est di Napoli, dove hanno trascorso il quotidiano e naturale protrarsi dell’adolescenza.

Molto di più di un inerme pezzo di legno, bensì un autentico punto di riferimento, saldamente ancorato ad una ferma certezza: su quella “panchina” a qualsiasi ora, del giorno e della notte, vi era sempre seduto qualcuno.

Quella “panchina” era un porto sicuro nel quale approdare alla ricerca di amici.

Quella “panchina” era l’antitesi della solitudine. E molto, molto altro.

Su quella “panchina”, per quei tre ragazzi, è iniziata un’avventura inconsapevole che li ha traghettati verso ambizioni ed emozioni imprevedibili, allora, quando erano solo “tre dei tanti” ragazzi della “panchina”.

Su quella “panchina” hanno iniziato a masticare musica e ad appassionarsi a quello stile che hanno saputo abilmente cucirsi addosso, imparando ben presto a fondere il fervore partenopeo all’ “hip hop serio” targato Made in Usa, non quello commerciale ed orecchiabile, propinato dalle case discografiche americane, bensì quello crudo e “sporco di verità”, all’interno del quale “i ragazzi della panchina” riconoscevano quel graffio tatuato nella loro stessa anima: la musica dei ghetti, quella che macina meno consensi, perché puzza di precaria e bruta realtà, quella che apparteneva ai “ragazzi di una panchina” collocata in un’altra, profondamente distante eppur sfrontatamente vicina, periferia del mondo.

Quella “panchina” ha conferito nome, sentimenti e motivazioni a “La Pankina Krew”: non una “semplice” rap-band, ma la fusione fra tre anime e gli ideali concepiti su “quella panchina”, fisicamente rimossa da Via Roma, per ottemperare alle richieste dei commercianti della zona che storcevano il naso al cospetto di quel fitto groviglio di ragazzi, tuttavia idealmente tenuta in vita da un progetto musicale scaltro, volitivo ed originale.

Ivanò e Master Prod emettono i primordiali e grintosi gemiti partecipando alle battaglie di rap e lavorando ai primi dischi, prodotti in una “home studio”: una semplice e morigerata stanza, alle cui pareti sono affissi idoli e sogni, rappando in un microfono di 3,50 euro.

Per “i ragazzi della panchina” l’hip hop è questo: sacrificio, passione, abnegazione, ma, soprattutto, un’opportunità: quella che costeggia l’ordinaria esistenza, scalfita da pochi libri, ma da tanto, precoce ed umile lavoro e che funge, soprattutto, da isola verde nella quale rifugiarsi per non lasciarsi contaminare dalla precaria e difficile realtà che irrompe nella vita di periferia.

La musica, allora, diventa una valvola di sfogo attraverso la quale, impietosamente, liberare acerbe, caparbie e ringhiose speranze, il “rap duro” erto a stile di vita, cantare con il “cuore” o meglio, lasciando che a predominare la scena siano fervore, impeto, passione, i sentimenti più intimi e viscerali che nascono dal cuore: questo è quanto ha contraddistinto quella che può essere definita “la prima parte” della storia musicale, cantata, vissuta, sentita ed interpretata da “La Pankina Krew”.

Poi è arrivata Donix: non “la ciliegina sulla torta”, bensì il diadema sul quale incastonare il diamante grezzo confezionato, nel corso degli anni da Ivanò e Master Prod, affinandolo ed impreziosendolo, introducendo all’interno della band un valore aggiunto necessario ed irrinunciabile per ambire alla perfezione, non quella animata dalla famelica brama di conquistare le masse, bensì quella capace di “lasciare il segno” nelle anime che sanno farsi circuire da quell’abbraccio, melodico e incazzato, dolce e grintoso, figlio della complice e sinergica fusione tra armonia e determinazione.

Nel corso degli anni, le voci maschili della band hanno maturato una più che apprezzabile e solida tecnica rap, pertanto, il supporto dell’etichetta “Full Heads” – una costola della GRAF s.r.l., società di servizi editoriali, discografici e musicali nata a Napoli nel 2004 – unitamente all’introduzione di una voce calda, fulgida e femminile, costituiscono un sostanziale passo in avanti nell’ambito della naturale evoluzione del gruppo stesso verso la ricerca di quella musicalità capace di scalfire anche un orecchio “diverso” e non usualmente predisposto al rap.

In quel mare di accordi, rime, suoni, ricordi, emozioni, intenzioni, sogni, speranze, sentimenti e melodie ricamati nella musica de “La Pankina Krew” è impossibile non “Ritrovarsi”.

Ivanò, Master Prod e Donix su “quella panchina” hanno capito che la musica è il più bello dei viaggi, non animato dal superficiale intento di conquistare una vetta, ma, semplicemente, dal genuino e sincero desiderio di volare.

Tags: donixivanòla panchinala pankina krewmaster prodperiferia est di Napolivia roma volla
ADVERTISEMENT
Prec.

Video: la “Race the Tube” sbarca anche a Napoli

Succ.

Il Napoli vince e si toglie qualche “Sassuolino” dalla scarpa

Può interessarti

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche
Fratelli d'Italia

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

10 Settembre, 2025
Secondo attacco alla Freedom Flotilla: la protesta internazionale si intensifica
Fratelli d'Italia

Secondo attacco alla Freedom Flotilla: la protesta internazionale si intensifica

10 Settembre, 2025
Foto di un richiedente asilo diffusa sui social: il caso Borrelli e il nodo tra cronaca, dignità e diritti
In evidenza

Foto di un richiedente asilo diffusa sui social: il caso Borrelli e il nodo tra cronaca, dignità e diritti

10 Settembre, 2025
Napoli, omicidio Arcangelo Correra: “Un gioco spregiudicato” finito in tragedia
Cronaca

Napoli, omicidio Arcangelo Correra: “Un gioco spregiudicato” finito in tragedia

10 Settembre, 2025
Coop di ex detenuti: 24 gli indagati legati alla camorra
Cronaca

Ex dg dell’Asl rifiuta un Rolex e sventa un tentativo di corruzione: l’inchiesta della DDA di Napoli

10 Settembre, 2025
18enne ucciso a Napoli, la versione di Renato Caiafa non convince gli inquirenti
Cronaca

Napoli, omicidio Arcangelo Correra: arrestato l’amico per omicidio volontario con dolo eventuale

10 Settembre, 2025
Succ.
Il Napoli vince e si toglie qualche “Sassuolino” dalla scarpa

Il Napoli vince e si toglie qualche “Sassuolino” dalla scarpa

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Napoli, parcheggiatori nel mirino dei carabinieri: tariffa extra per foto sulla terrazza di Posillipo, 20 euro per parcheggiare a Coroglio

Incidente sul lavoro a Scampia: operaio cade da un cantiere, prognosi riservata

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

Stamane, mercoledì 10 settembre, nel quartiere napoletano di Scampia, un grave incidente sul lavoro ha coinvolto un operaio edile di...

Premio Faraglioni Capri International 2025: Plácido Domingo incanta il pubblico del Quisisana

Premio Faraglioni Capri International 2025: Plácido Domingo incanta il pubblico del Quisisana

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

Una serata all'insegna dell'eccellenza internazionale nell'arte e nella musica: ecco quello che è stata, con il riconoscimento assegnato a una...

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

La guerra a Gaza ha scatenato una serie di reazioni contrastanti all'interno dell'Unione Europea, mettendo in luce le divisioni tra...

Gaza: l’offensiva israeliana entra nella fase finale

Gaza: l’offensiva israeliana entra nella fase finale

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

La situazione a Gaza diventa ogni giorno più drammatica. L'esercito israeliano ha annunciato di controllare ormai il 40% di Gaza...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?