Mentre Caserta è impegnata nell’avviare indagini ed inchieste ai danni degli amministratori che hanno ricoperto delle cariche in passato, i ladri s’intrufolano nell’ufficio dei consiglieri comunali del Comune di Caserta.
Il bottino non è quel che si definisce il ”colpo dell’anno” trattandosi, infatti, della sparizione di soli due computer, acquistati lo scorso settembre per supportare il lavoro dei consiglieri comunali.
Tuttavia fa riflettere il significato dell’accaduto e l’innaturale facilità e dimestichezza con le quali i malviventi si sono introdotti nel Comune noncuranti del fatto che si trattasse di giorni feriali.
Un episodio che funge da triste dimostrazione del fatto che “i ladri non vanno mai n vacanza”.
Proprio quando Caserta è nell’occhio di un ciclone che vortica pericolosamente contro ogni rapporto del passato, contaminato dall’aiuto della camorra (si sottintende la gestione degli appalti, riciclaggio di denaro sporco, estorsioni). Il fatto, avvenuto nella notte tra il 30 e 31 dicembre, è stato poi denunciato alle autorità dal presidente del Consiglio Comunale Gianfausto Iarrobino e il Segretario Generale Luigi Martino.