• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
sabato, 2 Dicembre, 2023
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Francesco Rosi:il pioniere del cinema d’inchiesta

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
11 Gennaio, 2015
in Arte & Spettacolo
0
Francesco Rosi:il pioniere del cinema d’inchiesta
Share on FacebookShare on Twitter

rosi

ADVERTISEMENT

Parlare della filmografia di Francesco Rosi significa trattare argomenti scottanti e quanto mai attuali anche se parliamo di film girati quasi mezzo secolo fa.

Francesco Rosi usava il cinema come un’arma da combattimento. La sua opera ha trasformato l’indagine sociale e politica in un vero e proprio genere cinematografico attraverso un linguaggio semplice e schietto.Rosi non ha mai avuto paura di raccontare il buio delle connivenze che hanno oscurato e che ancora  purtroppo oscurano l’Italia.

Dopo aver lavorato come aiuto regista a fianco di Luchino Visconti,Mario Monicelli e Michelangelo Antonioni, Rosi gira nel 1958 La sfida  il suo  primo lungometraggio mentre l’anno successivo si troverà a dirigere uno dei grandi attori italiani: Alberto Sordi ne I magliari, del 1959, racconta la storia di un immigrato che, dalla Germania all’Italia, si troverà faccia a faccia con la camorra.

i magliari

Gli anni Sessanta danno inizio al filone cinematografico d’inchiesta: Rosi è interessato all’evoluzione della società italiana, nel bene e soprattutto nel male. Questa volta dalla sua Napoli i riflettori li punta sulla Sicilia. Nel suo capolavoro Salvatore Giuliano, del 1962,racconta i fatti che hanno condotto alla morte del bandito siciliano il cui corpo fu rinvenuto a Castelvetrano nel luglio del 1950. L’opera di Rosi fece scuola grazie all’innovativo uso del flashback e all’utilizzo di tre diversi toni di bianconero:  uno per la rievocazione storica, un secondo per la morte di Giuliano, un terzo per il processo di Viterbo.Presentato in concorso al Festival di Berlino 1962, vinse l’Orso d’argento per il miglior regista nonché tre Nastri d’argento.

salvatore giuliano

L’anno dopo Rosi lavorerà al suo secondo capolavoro: Le mani sulla città, un’incursione  nell’Italia del boom economico e dei palazzinari. Il film torna a raccontare la sua Napoli, lo sfruttamento edilizio, la collusione tra malavita e Stato. La pellicola otterrà il Leone d’Oro al Festival di Venezia e due candidature ai Nastri d’Argento come miglior regista e miglior soggetto, scritto insieme a Raffaele La Capria.

Le-Mani-Sulla-Citta.WEB_

Rosi entra pieno titolo tra i grandi narratori italiani, riconoscimento che culminerà con un David di Donatello nel 1965, ricevuto insieme a Vittorio De Sica, come migliore regista.

Il caso Mattei, del 1971, è il film d’inchiesta nella sua forma più alta: Rosi, che da ragazzo aveva iniziato a fare il giornalista,è autore di un’accuratissima    ricostruzione della misteriosa morte di Enrico Mattei (interpretato da Gian Maria Volontè), presidente dell’ENI, ucciso in un attentato aereo il 27 ottobre 1962.

il caso mattei

Nel 1973 dirigerà ancora una volta Gian Maria Volontè in Lucky Luciano, film che attraverso il racconto della vita del malavitoso è un attacco al mondo politico e alla sua corruttibilità e che gli valse la vittoria al Festival di Cannes.

lucky

Un unico momento di stacco dal cinema d’inchiesta arriva  con la fiaba C’era una volta (1967), che vede come protagonista una giovanissima Sophia Loren e Omar Sharif.

Nel 1975, traspone il romanzo di Leonardo Sciascia “Il contesto”  nel film Cadaveri eccellenti, un altro capolavoro di intrighi e denuncia. Meritatissimo il David di Donatello come miglior regista, bissato nel 1979 da Cristo si è fermato a Eboli (trattodal romanzo di  Carlo Levi) sempre con Volonté come protagonista, che diventa il simbolo dello scontro socioculturale Nord/Sud.

Nel 1997 riesce a portare sul grande schermo La tregua  tratto dal romanzo di Primo Levi che gli farà guadagnare il suo ultimo David di Donatello come miglior regista.

Nel Duemila, dopo decenni di assenza, torna alla regia teatrale, e in particolare di alcune opere del repertorio di Eduardo De Filippo (“Napoli milionaria”, “Le voci di dentro”, “Filumena Marturano”) interpretate da Luca De Filippo. Nel 2008, ottiene l’Orso d’Oro alla carriera al Festival di Berlino e persino la Legion d’Onore. Il 12 maggio 2012, la Biennale di Venezia lo innalza con il Leone d’Oro alla carriera in occasione della 69° edizione della Mostra.

 

Tags: francesco rosile mani sulla cittàsalvatore giuliano
ADVERTISEMENT
Prec.

Napoli-Juventus, Benitez vuole vincere per continuare a crescere, Allegri vuole spezzare la striscia negativa al San Paolo

Succ.

I lettori di Napolitan ricordano Pino Daniele

Può interessarti

“Cinema e liberazione”, mostra e laboratorio nella Chiesa di San Bartolomeo
Arte & Spettacolo

“Cinema e liberazione”, mostra e laboratorio nella Chiesa di San Bartolomeo

1 Dicembre, 2023
Moscati e Caruso, due ‘giganti’ a confronto all’ex Ospedale della Pace
Arte & Spettacolo

Moscati e Caruso, due ‘giganti’ a confronto all’ex Ospedale della Pace

30 Novembre, 2023
Al via il programma di eventi “Natività Vesuviana – XVIII edizione”
Arte & Spettacolo

Al via il programma di eventi “Natività Vesuviana – XVIII edizione”

30 Novembre, 2023
Al via l’ultimo mese della mostra “Materia. Il legno che non bruciò ad Ercolano” 
Arte & Spettacolo

Al via l’ultimo mese della mostra “Materia. Il legno che non bruciò ad Ercolano” 

30 Novembre, 2023
Sabato 9 e domenica 10 dicembre, Lina Sastri omaggia Eduardo De Filippo al Teatro Augusteo
Arte & Spettacolo

Sabato 9 e domenica 10 dicembre, Lina Sastri omaggia Eduardo De Filippo al Teatro Augusteo

30 Novembre, 2023
Patrimonio Immateriale della Campania: venerdì 1° dicembre a Paestum la prima rassegna
Arte & Spettacolo

Patrimonio Immateriale della Campania: venerdì 1° dicembre a Paestum la prima rassegna

29 Novembre, 2023
Succ.
I lettori di Napolitan ricordano Pino Daniele

I lettori di Napolitan ricordano Pino Daniele

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Ponticelli: il clan blocca la strada cospargendola di rifiuti per protesta. Traffico in tilt, minacce agli automobilisti

Ponticelli: il clan blocca la strada cospargendola di rifiuti per protesta. Traffico in tilt, minacce agli automobilisti

di Luciana Esposito
1 Dicembre, 2023
0

Scene da far west in via Mario Palermo a Ponticelli. Diversi automobilisti hanno contattato la redazione del nostro giornale per...

Dalla rivalità con i Sarno alla scissione dai De Micco di Ponticelli: ecco com’è nato il clan D’Ambrosio

Dalla rivalità con i Sarno alla scissione dai De Micco di Ponticelli: ecco com’è nato il clan D’Ambrosio

di Luciana Esposito
1 Dicembre, 2023
0

Roberto D'Ambrosio, 51 anni, fondatore dell'omonimo clan che dal 2016 al 2019 ha seminato il panico tra commercianti ed imprenditori...

Napoli, capitale del clubbing per una sera. In Galleria Leone, il gran gala “Night Awards 2023”

Napoli, capitale del clubbing per una sera. In Galleria Leone, il gran gala “Night Awards 2023”

di Redazione Napolitan
1 Dicembre, 2023
0

I riflettori sono già in posizione, così come il lungo red carpet e il palco scintillante che vedrà alternarsi, tra...

VIDEO-“Occhi Lucidi”, il nuovo singolo di Ultimo, nel videoclip la protagonista di “Mare Fuori”

VIDEO-“Occhi Lucidi”, il nuovo singolo di Ultimo, nel videoclip la protagonista di “Mare Fuori”

di Redazione Napolitan
1 Dicembre, 2023
0

Da oggi, venerdì 1° dicembre, è disponibile il nuovo singolo del cantautore italiano Ultimo, pseudonimo di Niccolò Moriconi. La canzone...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati