• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
giovedì, 30 Ottobre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

“Il pestaggio del parcheggiatore abusivo”: il video che immortala un’inumana violenza

Luciana Esposito di Luciana Esposito
16 Gennaio, 2015
in In evidenza, News
0
“Il pestaggio del parcheggiatore abusivo”: il video che immortala un’inumana violenza
Share on FacebookShare on Twitter

20150116_88262_are4È senza dubbio “la notizia” del giorno, quella narrata dal video divulgato da “Il Mattino” e che ritrae un parcheggiatore abusivo mentre parla con una persona. I modi e i toni apparentemente pacati, sovvertiti in un lampo da una sterzata di feroce violenza: il parcheggiatore colpisce con vigore al volto l’uomo che ha di fronte. Il primo colpo gli fa perdere i sensi e l’uomo cade per terra. Però, il parcheggiatore, non soddisfatto, gli assesta altri due colpi al viso, mentre il malcapitato si accascia, battendo violentemente la testa sul selciato.

ADVERTISEMENT

Pochi, concitati e brutali attimi.

Il video in questione è stato registrato dalle telecamere di controllo del garage Loreto di via Einaudi, la strada che costeggia l’ingresso laterale dell’ospedale Loreto Mare.

Un video che sconcerta, mortifica, disarma, intristisce, ma che, soprattutto, fa riflettere.

Non solo per quel senso di orrore che si appiccica lungo le intelaiature della coscienza e che palesa una delle brutture dell’umanità più difficili da accettare e digerire, ma, ancor di più, per l’omertosa e ragguardevole diffidenza/indifferenza che fagocita quelle immagini.

Gente comune, persone perbene, medici in camice, donne con le buste della spesa: nessuno urla, nessuno interviene, nessuno pensa neanche di allertare quantomeno i carabinieri, estraendo il cellulare.

In nessuno prevale “l’impulso alla solidarietà”. Piuttosto figurano tutti manichini sopraffatti dall’arido “istinto di sopravvivenza”.

L’aggressione mostra una violenza irreale, truculenta, belluina. Pugni sferrati “per far male” per sottolineare un egemone supremazia.

Quello che le suddette immagini devono inequivocabilmente consegnare è che solo per effetto di un’accidentale casualità quel video non ritrae una tragica morte. Già, perché se quell’uomo caduto a peso morto, privo di conoscenza, avesse battuto la testa su uno spigolo o su un marciapiede, sarebbe morto.

La vicenda, in verità, era già nota alle forze dell’ordine e alla magistratura, tuttora sono in corso delle indagini, volte a fare chiarezza sull’aggressione, fino ad oggi, imbavagliata nel silenzio, perché nessuno doveva venire a conoscenza di questo drammatico video.

Dopo l’aggressione, il parcheggiatore abusivo, aiuta l’uomo a risollevarsi e lo conduce all’interno dell’ospedale dove, probabilmente viene sottoposto alle prime cure. Eppure, secondo i primi accertamenti, non risulta nessun intervento medico a quel giorno e a quell’ora su una persona aggredita. Insomma, un’abominevole vicenda che si macchia finanche di un alone di mistero. Sembra che il nome di quel parcheggiatore sia già agli atti, anche se la notizia non trova conferma da parte degli uffici della polizia municipale che si tumula dietro il più assoluto riserbo, tanto da non voler confermare nemmeno di essere incaricata dell’indagine in corso. Ma, soprattutto, il grande quesito al quale nessuno è tuttora in grado di dare una risposta è: chi è l’uomo aggredito?

L’immaginario collettivo, giungerebbe spontaneamente a dedurre che si potrebbe trattare di un cliente.

Eppure non è così scontato.

Potrebbe altresì trattarsi di un “competitor”: un altro parcheggiatore abusivo e pertanto, tra i due, potrebbe essere sorto un diverbio alimentato da ben altre motivazioni.

“Un regolamento di conti tra colleghi” o “una dura lezione inferta ad un cliente scellerato”?

O forse, alla base di quel feroce pestaggio c’è dell’altro?

L’episodio risale all’estate scorsa e nel frattempo, in quella zona, teatro di quel macabro episodio, i parcheggiatori abusivi svolgono regolarmente il loro “lavoro”, indisturbati e impuniti.

Quando arrivano le pattuglie della polizia municipale si fanno identificare, consegnano il denaro che hanno in tasca (che viene confiscato e resta agli atti del procedimento) e poi, dopo un’ora tornano al loro posto.

Ancora lì, a svolgere il loro “lavoro”, indisturbati e impuniti.

La colpa è della legge, troppo tenera e blanda al cospetto di un illecito tato diffuso.

La colpa è nostra, perché al cospetto di “Dottò, una cosa a piacere” non denunciamo l’episodio alle autorità competenti, ma allunghiamo qualche moneta in quelle mani, rendendoci complici, più o meno consapevoli, di un sistema, marcio e saldamente radicato nel costume della nostra società; trasformandoci in un tassello, più o meno consapevole, di quell’ingranaggio, capace perfino di sferrare atroci colpi, densi di inumana violenza.

Complici, più o meno consapevoli, come quelle sagome che fanno da contorno a quelle immagini.

 

Tags: aggressioneil mattinonapoliospedale loreto mareparcheggiatore abusivopestaggiovideo
ADVERTISEMENT
Prec.

Delitto di Morcone: la confessione dell’amante di Aurora

Succ.

Disabile aggredito a Foggia

Può interessarti

Picchia la moglie in auto mentre guida: 41enne arrestato nel napoletano
Cronaca

Ponticelli, arrestato D’Ambrosio junior: in casa una centrale dello spaccio

29 Ottobre, 2025
Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli
Arte & Spettacolo

Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli

29 Ottobre, 2025
Mercoledì 31 gennaio: James Senese e Napoli Centrale live recording al teatro Sannazaro
Arte & Spettacolo

VIDEO-Addio a James Senese: il sax che parlava napoletano

29 Ottobre, 2025
Detenuto muore di tubercolosi in carcere a Poggioreale: il caso di Alhagie Konte
Fratelli d'Italia

Detenuto muore di tubercolosi in carcere a Poggioreale: il caso di Alhagie Konte

29 Ottobre, 2025
VIDEO-“No, grazie, il caffè mi rende nervoso”: la scena cult tra James Senese e Lello Arena
Arte & Spettacolo

VIDEO-“No, grazie, il caffè mi rende nervoso”: la scena cult tra James Senese e Lello Arena

29 Ottobre, 2025
Venerdì 4 dicembre: James Senese & Napoli Centrale in concerto al Dejavu’
In evidenza

James Senese: il sax che racconta Napoli e l’anima della musica napoletana

29 Ottobre, 2025
Succ.
Disabile aggredito a Foggia

Disabile aggredito a Foggia

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Picchia la moglie in auto mentre guida: 41enne arrestato nel napoletano

Ponticelli, arrestato D’Ambrosio junior: in casa una centrale dello spaccio

di Luciana Esposito
29 Ottobre, 2025
0

Una nuova operazione antidroga è scattata questa mattina, mercoledì 29 ottobre, alle ore 10:30, nel quartiere napoletano di Ponticelli, dove i Carabinieri...

Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli

Addio a Mimmo Jodice, il fotografo che ha raccontato l’anima di Napoli

di Redazione Napolitan
29 Ottobre, 2025
0

Si è spento a 91 anni Mimmo Jodice, il grande fotografo napoletano che con la sua arte ha saputo raccontare come...

Il napoletano Nico de Corato completa la sfida “UAE Coast to Coast in Mountain Bike”: da Dubai a Fujairah in un solo giorno

Il napoletano Nico de Corato completa la sfida “UAE Coast to Coast in Mountain Bike”: da Dubai a Fujairah in un solo giorno

di Redazione Napolitan
29 Ottobre, 2025
0

Dopo 6 ore e 30 minuti di pedalata - rispetto alle 8 previste - attraverso gli Emirati Arabi Uniti, l'atleta...

Mercoledì 31 gennaio: James Senese e Napoli Centrale live recording al teatro Sannazaro

VIDEO-Addio a James Senese: il sax che parlava napoletano

di Redazione Napolitan
29 Ottobre, 2025
0

James Senese, il grande sassofonista napoletano, è morto oggi all’età di 80 anni. È deceduto all’ospedale Cardarelli di Napoli, dove...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?