• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
sabato, 2 Dicembre, 2023
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

La toccante lettera di una 14enne vittima di bullismo

Luciana Esposito di Luciana Esposito
24 Gennaio, 2015
in In evidenza
0
La toccante lettera di una 14enne vittima di bullismo
Share on FacebookShare on Twitter

resizeContinuano a susseguirsi, nel profondo Nord, atti di violenza che portano la firma di baby gang al femminile.

ADVERTISEMENT

Dopo l’episodio verificatosi a Torino è la volta di Vigevano: una banda di baby bulle ha pestato una 14enne per ‘marcare il territorio’, per impedire all’adolescente di avvicinarsi a dei ragazzi.

Le tre 16enni, studentesse in un istituto tecnico di Vigevano, autrici del pestaggio, adesso dovranno rispondere del reato di concorso in lesioni personali aggravate, ingiuria e minaccia. La vittima, anch’ella studentessa di un istituto tecnico, è stata colpita con calci e pugni e ha riportato lesioni giudicate guaribili in dieci giorni. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, a scatenare il pestaggio la presenza della minorenne sul loro «territorio di caccia».

Così è scattato l’agguato in piazza del Mercato a Vigevano: mentre due ragazze colpivano ripetutamente la rivale, la terza componente della banda teneva lontano i compagni di classe della vittima, testimoni impotenti di quell’agghiacciante pestaggio. La ragazzina è stata sottratta dalle grinfie delle baby-bulle dal provvidenziale intervento di alcuni passanti che sono riusciti ad allontanare le tre studentesse e a chiamare i soccorsi. La denuncia da parte dei genitori della 14enne ha fatto scattare le indagini che, anche in base alle testimonianze raccolte tra studenti e docenti, ha chiarito i tratti di quello che è stato etichettato «un brutto episodio di bullismo».

A distanza di una settimana da quel pestaggio, a dispetto dei lividi e delle ferite che scalfiscono, tra pelle e ricordi, i segni di quel cruento pestaggio, la 14enne vittima dell’episodio, si veste di coraggiosa forza per diramare una toccante lettera aperta attraverso le pagine del “Corriere della sera”:

“Sono la quattordicenne che è stata picchiata fuori dalla scuola da tre ragazze sedicenni a Vigevano la scorsa settimana. Io sono una ragazza fortunata: ho una bella famiglia, ho due genitori con cui sono libera di parlare di tutto, ho un fratello dispettoso, ma al quale voglio bene anche se mi chiama «Medusa» perché dice che con lui ho lo sguardo cattivo, ho due gatte pestifere e ho buone amiche. Sono brava a fare i cup cake, mi è venuta la passione guardando in tivù Buddy Valastro. La maggior parte delle volte cucino con il mio papà (i nostri ultimi esperimenti insieme sono stati il sushi e gli involtini primavera), ascolto la musica rap, disegno fumetti e adoro giocare con la Wii e ai videogame. Da grande voglio fare la pasticciera.

Quello che mi è successo a scuola non me lo aspettavo. Una delle tre ragazze che mi hanno aggredita la conoscevo e mi aveva preso di mira da un po’, ma non pensavo che sarebbe arrivata a tanto. Forse ce l’aveva con me perché anche se frequento la prima classe sono stata scelta per un progetto e lei no ed è più grande di due anni. Ma è una cosa che penso io, non sono sicura. Quel giorno mi stavano aspettando fuori da scuola all’uscita. Una faceva il palo, mentre le altre a turno mi tiravano calci. Fortunatamente i miei compagni erano lì e più di una volta hanno provato a dividerci, anche se le tre ragazze hanno continuato a picchiarmi. Dopo mi è venuto in soccorso un signore giovane che ha provato a farmi calmare e mi ha portato a casa in macchina. Colgo l’occasione per ringraziare sia lui che i miei compagni.

Una cosa che vorrei dire sul bullismo è che questa gente dimostra solo vigliaccheria nel presentarsi in gruppo per affrontare un solo individuo; così facendo dimostrano solo di aver paura. Suggerisco a tutti quei ragazzi e bambini che vengono picchiati dai bulli di sentirsi liberi di raccontare ai genitori quello che gli succede o comunque di parlare con un adulto di cui possono veramente fidarsi. È inutile nascondersi perché nel bene e nel male le cose si vengono a sapere lo stesso. Bisogna parlare soprattutto se è una situazione come la mia o come quella di tante altre persone, ma alle vittime dico: è bene farvi aiutare perché mi sembra inutile che gli altri vi rovinino la vita per niente, sono persone che non si meritano né la vostra attenzione né la vostra fiducia, ma soprattutto non si meritano il vostro rispetto e la vostra amicizia. Lunedì tornerò a scuola, se il medico dice che va bene, accompagnata da mio papà. Io camminerò a testa alta e non avrò paura, perché queste ragazze che mi hanno aggredito alla fine si isoleranno da sole. Spero che questa lettera possa aiutare altri a prendere coraggio e a denunciare i fatti di bullismo, perché si può sconfiggere.”

 

Tags: baby bullebaby gang femminilebullismopestaggiotorinovigevano
ADVERTISEMENT
Prec.

Monnezza di Stato: “un genocidio della popolazione”. La responsabilità delle Istituzioni.

Succ.

Italy Food World Summit 2015: Salerno 5-6 febbraio

Può interessarti

Ponticelli: il clan blocca la strada cospargendola di rifiuti per protesta. Traffico in tilt, minacce agli automobilisti
Cronaca

Ponticelli: il clan blocca la strada cospargendola di rifiuti per protesta. Traffico in tilt, minacce agli automobilisti

1 Dicembre, 2023
Dalla rivalità con i Sarno alla scissione dai De Micco di Ponticelli: ecco com’è nato il clan D’Ambrosio
Cronaca

Dalla rivalità con i Sarno alla scissione dai De Micco di Ponticelli: ecco com’è nato il clan D’Ambrosio

1 Dicembre, 2023
Stupri parco Verde: scarcerato un membro del branco, ai domiciliari nel paese di Giulia Cecchettin
Cronaca

Stupri parco Verde: scarcerato un membro del branco, ai domiciliari nel paese di Giulia Cecchettin

1 Dicembre, 2023
A Ponticelli è in corso “la faida dei baby-boss”
Cronaca

A Ponticelli è in corso “la faida dei baby-boss”

30 Novembre, 2023
Ponticelli, rapina violenta a un automobilista nei pressi del Conocal: finisce in carcere un membro della banda
Cronaca

Ponticelli, rapina violenta a un automobilista nei pressi del Conocal: finisce in carcere un membro della banda

29 Novembre, 2023
Estorsioni e spaccio: decapitato il “clan di Caravita”
Cronaca

Estorsioni e spaccio: decapitato il “clan di Caravita”

28 Novembre, 2023
Succ.
Italy Food World Summit 2015:  Salerno 5-6 febbraio

Italy Food World Summit 2015: Salerno 5-6 febbraio

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Ponticelli: il clan blocca la strada cospargendola di rifiuti per protesta. Traffico in tilt, minacce agli automobilisti

Ponticelli: il clan blocca la strada cospargendola di rifiuti per protesta. Traffico in tilt, minacce agli automobilisti

di Luciana Esposito
1 Dicembre, 2023
0

Scene da far west in via Mario Palermo a Ponticelli. Diversi automobilisti hanno contattato la redazione del nostro giornale per...

Dalla rivalità con i Sarno alla scissione dai De Micco di Ponticelli: ecco com’è nato il clan D’Ambrosio

Dalla rivalità con i Sarno alla scissione dai De Micco di Ponticelli: ecco com’è nato il clan D’Ambrosio

di Luciana Esposito
1 Dicembre, 2023
0

Roberto D'Ambrosio, 51 anni, fondatore dell'omonimo clan che dal 2016 al 2019 ha seminato il panico tra commercianti ed imprenditori...

Napoli, capitale del clubbing per una sera. In Galleria Leone, il gran gala “Night Awards 2023”

Napoli, capitale del clubbing per una sera. In Galleria Leone, il gran gala “Night Awards 2023”

di Redazione Napolitan
1 Dicembre, 2023
0

I riflettori sono già in posizione, così come il lungo red carpet e il palco scintillante che vedrà alternarsi, tra...

VIDEO-“Occhi Lucidi”, il nuovo singolo di Ultimo, nel videoclip la protagonista di “Mare Fuori”

VIDEO-“Occhi Lucidi”, il nuovo singolo di Ultimo, nel videoclip la protagonista di “Mare Fuori”

di Redazione Napolitan
1 Dicembre, 2023
0

Da oggi, venerdì 1° dicembre, è disponibile il nuovo singolo del cantautore italiano Ultimo, pseudonimo di Niccolò Moriconi. La canzone...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati