• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
lunedì, 11 Dicembre, 2023
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Vesuvio: delimitata la “zona gialla”, include 63 comuni

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
13 Febbraio, 2015
in In evidenza, News
0
Vesuvio: delimitata la “zona gialla”, include 63 comuni
Share on FacebookShare on Twitter

vesuvioAmmontano a 63 i Comuni inclusi nella nuova zona Gialla del Vesuvio insieme ai quartieri di Barra, San Giovanni e Ponticelli del Comune di Napoli.

ADVERTISEMENT

A darne conferma è l’assessore regionale alla Protezione civile Edoardo Cosenza in merito all’approvazione della nuova proposta di delimitazione dell’area approvata dalla Giunta regionale e definita in accordo con il Dipartimento nazionale della Protezione civile.

“La zona gialla – ha dichiarato l’assessore Cosenza – include i Comuni che ricadono all’interno o sono intersecati dalla curva di probabilità di superamento del 5% del carico di 300 kg/mq determinato dall’accumulo di ceneri vulcaniche. La definizione di quest’area, cui si è giunti in raccordo con il Dipartimento della Protezione civile, si basa su recenti studi e simulazioni della distribuzione a terra di ceneri vulcaniche prodotte da un’eruzione sub-Pliniana, in funzione della direzione variabile del vento. L’emissione delle ceneri vulcaniche all’inizio dell’eruzione è molto abbondante e, in poche ore, porta ad accumuli considerevoli a 10-15 Km dal vulcano. Spessori di deposito maggiori di 10 cm possono coprire aree a distanza di 20-50 km dal vulcano; ovviamente, l’estensione dell’area esposta alla ricaduta di ceneri dipende dall’altezza della colonna eruttiva e dalla direzione dei venti al momento dell’eruzione”.

I Comuni della zona gialla sono stati definiti considerando le statistiche storiche del vento in quota e che indicano le direzioni est e sud-est come quelle dove il vento spira più giorni all’anno: perciò, nello scenario eruttivo considerato, quest’area è considerata quella con una probabilità maggiore di essere coinvolta nella ricaduta di ceneri vulcaniche con il possibile conseguente crollo dei tetti. I 63 Comuni interessati dovranno tener conto del problema nei piani di emergenza recentemente finanziati dalla Regione Campania, identificando le strutture sicure staticamente per un pronto ricovero dei cittadini e seguendo le indicazioni regionali e nazionali che verranno successivamente prodotte, nel caso che si debba provvedere a evacuare la popolazione, in tutto o in parte, fuori dal Comune.

“Naturalmente l’obiettivo di medio termine – ha aggiunto l’assessore – è quello di evitare completamente queste problematiche, mettendo in sicurezza tutte le coperture della zona gialla. A tal fine la delibera approvata dalla Giunta regionale fornisce anche indicazioni sui carichi verticali da cenere (concomitanti con la pioggia), che dovranno essere considerati nella realizzazione di nuove costruzioni o nell’adeguamento delle esistenti, e sugli spessori di cenere attesi. Sarà molto importante l’adozione di tali indicazioni da parte dei Comuni che potranno inserirle nei Piani Urbanistici comunali. Finalmente poniamo rimedio ad una mancanza dei decenni passati. Anche i comuni in zona rossa potranno utilizzare le indicazioni per la messa in sicurezza delle coperture. “Oltre al problema del collasso dei tetti, la deposizione delle ceneri vulcaniche puo’ produrre, a livello locale, l’intasamento delle fognature, difficoltà di circolazione degli automezzi, interruzione di linee elettriche e di comunicazione, possibilità di arresto di motori. Pertanto, sono fornite indicazioni sugli spessori di cenere anche al di fuori della zona gialla: i Comuni in un’area molto vasta intorno al Vesuvio dovranno tenerne conto nella redazione dei piani di emergenza, considerando azioni per ripristinare immediatamente la funzionalità di tutti i servizi essenziali”, conclude Cosenza.

“La delibera regionale – ha ribadito il capo del Dipartimento della Protezione civile Franco Gabrielli – è un ulteriore tassello del complesso puzzle che è la pianificazione di emergenza; infatti, si aggiunge al decreto del presidente del Consiglio dei Ministri sull’aggiornamento della zona rossa vesuviana, agli indirizzi per l’aggiornamento della pianificazione che devono essere pubblicati in Gazzetta Ufficiale. E ancora una volta emerge come la condivisione dell’intero percorso all’interno del Servizio nazionale della protezione civile sia fondamentale, partendo proprio dai Comuni.”

Tags: Barracomuninapoliponticelliprovinciasan giovanniVesuviozona gialla
ADVERTISEMENT
Prec.

Caserta: vandali distruggono la biglietteria della Reggia

Succ.

Siracusa: nonno abusa sessualmente delle nipotine, arrestato

Può interessarti

Napoli: concessi i domiciliari a Simone Isaia, il giovane accusato di aver dato fuoco alla ‘Venere degli stracci’
News

Condannato il giovane che diede fuoco alla Venere degli Stracci: prosegue la petizione

10 Dicembre, 2023
Luciano Spalletti riceve la cittadinanza onoraria a Napoli
News

Luciano Spalletti riceve la cittadinanza onoraria a Napoli

7 Dicembre, 2023
Ponticelli: gli ex De Micco furono costretti dai clan alleati a rinnegare la precedente affiliazione bruciando i tatuaggi
Cronaca

Ecco come i fedelissimi del clan De Micco di Ponticelli si allearono con i rivali dopo il bltiz

7 Dicembre, 2023
Attimi di panico a San Gregorio Armeno
News

Confesercenti Campania: attesi oltre 200mila turisti per il ponte dell’Immacolata

7 Dicembre, 2023
Covid: 188.000 famiglie campane hanno perso oltre la metà del reddito
News

Bonus 2024: tutte le novità in arrivo

6 Dicembre, 2023
“Massacro di Ponticelli”-La storia di Ciro, Giuseppe e Luigi: tre ragazzi condannati dall'”amicizia”
Cronaca

“Massacro di Ponticelli”-La storia di Ciro, Giuseppe e Luigi: tre ragazzi condannati dall'”amicizia”

6 Dicembre, 2023
Succ.
Siracusa: nonno abusa sessualmente delle nipotine, arrestato

Siracusa: nonno abusa sessualmente delle nipotine, arrestato

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Energia elettrica: è possibile oggi risparmiare in bolletta? 

di Redazione Napolitan
11 Dicembre, 2023
0

Attraverso una gestione consapevole della fornitura e un utilizzo responsabile dell’energia elettrica in casa è possibile risparmiare sulle bollette della...

EuroBrico: velocità nelle spedizioni e assistenza personalizzata per ogni appassionato di bricolage e Fai-Da-Te 

EuroBrico: velocità nelle spedizioni e assistenza personalizzata per ogni appassionato di bricolage e Fai-Da-Te 

di Redazione Napolitan
11 Dicembre, 2023
0

Dai moderni elettroutensili alle stufe a pellet, passando per una vasta gamma di soluzioni per l'illuminazione e l'arredamento della casa....

Video-“FarWest”, Napoli: viaggio tra i ‘rapinarolex’

Video-“FarWest”, Napoli: viaggio tra i ‘rapinarolex’

di Redazione Napolitan
10 Dicembre, 2023
0

Napoli è da sempre la patria mondiale del furto degli orologi, uno dei tanti tristi primati conquistati dal capoluogo campano....

Struffoli napoletani: la ricetta di Sal De Riso

Struffoli napoletani: la ricetta di Sal De Riso

di Redazione Napolitan
10 Dicembre, 2023
0

Gli struffoli sono un dolce napoletano tipico del Natale: piccole palline d’impasto aromatizzate all’anice, a base di farina, burro, zucchero,...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati