La 27a giornata di Premier League si è aperta con il lunch match tra il West Ham e il Crystal Palace. All’Upton Park grande protagonista è il centravanti degli ospiti Glenn Murray, già a segno nel turno precedente contro l’Arsenal, che mette a segno una doppietta tra il 41′ e 61′ prima di essere espulso per doppio giallo pochi minuti dopo. Le altre marcature del match sono di Dann per il Palace e di Enner Valencia, che sigla il gol della bandiera per il 3-1 finale. Per gli Hammers di Allardyce periodo di crisi con la sconfitta che arriva dopo ben tre pareggi di fila.
Nel sabato pomeriggio arrivano quattro successi su cinque per le squadre di casa. Il Manchester United torna a vincere dopo la sconfitta con lo Swansea grazie al suo uomo-simbolo, Wayne Rooney. Il 10 dei Red Devils sigla una doppietta segnando prima dal dischetto al 66′ e poi raddoppiando di testa al minuto 84. Per il fuoriclasse inglese, che torna al gol dopo un digiuno di otto partite, c’è un record storico, è infatti il primo giocatore nella storia della Premier ad andare in doppia cifra per ben undici stagione consecutive. Nelle altre sfide, tutte decise da una sola rete, il West Bromwich Albion supera il Southampton di un impalpabile Pellè grazie al gol di Berahino, che al 2′ minuto di gioco trafigge Forster con un siluro all’incrocio dei pali. Tre punti anche per il Newcastle che, dopo la scoppola subita contro il Manchester City domenica scorsa, vince tra le mura amiche del St.James’ Park contro un Aston Villa sempre più in crisi grazie al gol di Cissè, che al 37′ aggancia un cross millimetrico del terzino olandese Janmaat e insacca all’angolino basso. Vittorie di misura anche per Stoke City e Swansea; i Potters superano l’Hull City grazie all’incornata vincente dell’intramontabile Peter Crouch al minuto 71, mentre i gallesi trovano il secondo successo consecutivo grazie all’ 1-0 sul campo del Burnley, arrivato al 64′ con un autogol di Trippier, intento a spazzare il pallone dall’area piccola.
Il big match di giornata vede il Manchester City di Pellegrini soccombere all’Anfield Road contro un grande Liverpool, vittorioso per 2-1 grazie alle splendide reti di Henderson all’11’ e dell’ex Inter Coutinho, sempre più protagonista, che al 75′ sul risultato di 1-1 dopo il pareggio di Dzeko arrivato al 25′, supera Hart con un destro a giro dal limite dell’area che non lascia scampo all’estremo difensore dei Citizens. Per i Reds, dopo la delusione in Europa League con la sconfitta ai rigori contro il Besiktas, arriva l’ottavo successo nelle ultime dieci partite di campionato, risultati che rilanciano la formazione di Rodgers, ora a -2 dallo United e a -3 dall’Arsenal. Proprio i Gunners hanno chiuso la giornata di Premier nello scontro vinto contro l’altra formazione della Merseyside, l’Everton, superato grazie alle reti di Giroud e Rosicky, arrivate rispettivamente al 39′ e al 89′ di gioco.
All’appello mancano le sfide Leicester-Chelsea e QPR-Tottenham, rinviate per la finale di Capital One Cup che ha visto trionfare gli uomini di Mourinho sugli Spurs con il risultato di 2-0 deciso dai gol di capitan John Terry al 45′ e dall’autogol di Walker al 56′ che sulla conclusione di Diego Costa devia mettendo fuori causa Lloris.