Sei giorni di cinema presso le “Ciminiere di Catania” e in altre location della città, con oltre 140 proiezioni tra film in concorso e fuori concorso (20 lungometraggi, 60 tra corti e video clip, 60 documentari), retrospettive su autori e registi, un omaggio a Daniele Ciprì e Costanza Quatriglio, presentazioni di libri, premi e ospiti da tutta Italia.
Questi sono i numeri del ricco programma di “Sicily EST Festival” (Sicilia è cinema), la nuova rassegna cinematografica nell’ambito del circuito siciliano I-ART (www.i-art.it).
Lucia Sardo e Alberto Sironi saranno alcuni degli ospiti d’onore nell’appuntamento conclusivo dell’I ART Sicily Est Festival; l’attrice siciliana, interprete di numerosi film tra cui “I cento passi“, “Le buttane“, “Ma che colpa abbiamo noi”, “Amiche da morire” e “Più buio di mezzanotte” e il regista, noto per opere come “Il Commissario Montalbano”, “Salvo d’Acquisto”, “Il grande Fausto” e “Pinocchio”, riceveranno un premio speciale.
Lo spettacolo, ideato dal direttore artistico del Festival, Anna Maria Mazzaglia Miceli, chiude la settimana di cinema mediante la proiezione di oltre 140 titoli. La Mazzaglia consegnerà una targa anche all’attore catanese Turi Giuffrida, noto in teatro e al cinema per pellicole come “Nuovo Cinema Paradiso” e di recente “La mafia uccide solo d’estate” e protagonista di una fiction in Cina; al regista e produttore Leonardo Celi, figlio del celebre Adolfo, per il suo documentario sul padre dal titolo “Adolfo Celi. Un Uomo tra due culture“, proiettato nei giorni scorsi; al regista Vito Cardaci per il documentario “L’albero di Giuda” sullo scandalo del parco tematico di Regalbuto mai costruito.
“‘Sicily EST Festival – Sicilia è cinema’ è una sorpresa – sottolinea Anna Mazzaglia – denso di contenuti, propone la nuova identità siciliana, partendo dal passato per mostrare l’innovazione nelle pellicole siciliane. Il cinema come grande veicolo di promozione del territorio ma prima di tutto strumento per creare lavoro e attrarre economia, proponendo la Sicilia come centralità di riferimento euro-mediterraneo e grande volano per le aziende”. Un cinema di ricostruzione, scommesse, intuizioni, che pensa a creare e non a disfare insomma.
Impegnati nella consegna dei riconoscimenti, tra gli altri, i critici Franco La Magna e Nino Genovese, i registi Nicola Palmeri e Giuseppe Tumino, il direttore artistico della Rassegna itinerante del Cinema d’autore Beppe Manno, il responsabile relazioni esterne di Entr’Acte Luigi Petrolo e il maestro Tony Misuraca, scultore e autore dei premi I ART Sicily Est Festival in pietra lavica che rappresentano “le teste pensanti della nostra Sicilia”.
Quelli citati, sono solo alcuni degli artisti coinvolti in questa splendida iniziativa, ricordando inoltre che l’appuntamento catanese, rappresenta un’opportunità per produttori, registi e imprenditori di incontrarsi e confrontarsi su quello che può diventare un business internazionale, se si è in grado di creare in Sicilia una vera industria cinematografica.