• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
giovedì, 11 Settembre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Gli assassini dell’ucraino morto da eroe: lo sfrontato Marco Di Lorenzo

Luciana Esposito di Luciana Esposito
6 Settembre, 2015
in Cronaca, In evidenza
1
Gli assassini dell’ucraino morto da eroe: lo sfrontato Marco Di Lorenzo
Share on FacebookShare on Twitter

++ Muore per sventare rapina: i due fermati confessano ++Degli artefici dell’omicidio di Anatoly Karol, fin dai primi momenti consequenziali alla cattura, è stato praticamente svelato tutto, dai “curriculum criminali” alle “parentele di rilievo”, non tralasciando gli agghiaccianti dettagli relativi alla sequenza di attimi in cui si è consumata la brutale morte del 38enne ucraino.

ADVERTISEMENT

Marco Di Lorenzo, 32 anni, a carico del quale risultano precedenti penali non specifici, padre di due figli, nato da una relazione del boss Vincenzo Ianuale con un’altra donna ed è per questo che non l’ha riconosciuto.

Marco abita nella Cisternina, case degradate acquistate negli anni Ottanta dal comune di Napoli per dare asilo a una marea di senzatetto, poco distante da casa di Gianluca, suo fratellastro, nonché complice nella rapina sfociata nell’omicidio di Anatoly Karol.

Entrambi sono figli del boss Vincenzo Ianuale, capo dell’omonimo clan che ormai non versa in condizioni economiche tali da consentire la sopravvivenza malavitosa. I due fratellastri vivevano a poche decine di metri dal supermercato nel quale hanno tentato di mettere a segno la rapina: infatti, per non farsi riconoscere, sono entrati in azione mascherati di tutto punto, indossando caschi integrali, maschere da carnevale indossate sotto la visiera, guanti in lattice ed abiti scuri che coprivano completamente il corpo. Secondo il colonnello Luca Corbelotti, al comando del gruppo di Castello di Cisterna, i due avevano organizzato la rapina nei minimi particolari, progettando anche un «piano b». Subito dopo l’omicidio, i fratelli si sono disfatti dell’abbigliamento ed hanno incendiato lo scooter usato per la rapina nelle campagne di Brusciano. Il motociclo è risultato rubato il 7 agosto a Pomigliano d’Arco.

I soldi del clan che non bastano per assicurare il tenore di via confacente alle “persone rispettabili”, le mani incapaci di afferrare un lavoro onesto, sporco di stenti e sacrifici, proprio come quello dignitosamente praticato da Anatoly.

Allora, i due fratellastri, scelgono di mettere in pratica il più “semplice” escamotage per ringalluzzire le loro finanze. Nonché il più conforme alle loro attitudini.

Nell’hinterland vesuviano, i supermercati Piccolo rappresentano una consolidata realtà imprenditoriale e di sabato sera il bottino che stanzia nelle casse è una portata troppo invitante per i due malavitosi che abitano proprio lì, dietro l’angolo. A un passo da quel bottino.

Rubare un motorino, camuffarsi per bene, prendere il malloppo e fuggire, magari sparendo per un po’, per assicurarsi quell’alibi credibile quanto basta per far sì che il proprio nome finisca nella lista degli insospettabili.

Tutto calcolato, tutto semplice e fluente nell’immaginario di chi opera seguendo le regole “e’ miez’ a via”.

Così poteva andare, se durante la messa in pratica di quel piano criminali, non fosse sopraggiunto l’imprevisto non calcolato: l’eroico e coraggioso slancio d’altruismo di Anatoly. L’uomo stava andando via, con le buste della spesa e con la sua bambina ancora seduta nel carrello, quando ha incrociato i due malviventi.

Anatoly, probabilmente, è intervenuto perché era abituato a sudare per guadagnare quanto necessario per provvedere al sostentamento della sua famiglia, pertanto aveva una percezione leale e rispettosa del senso del denaro ed, ancor più, del dovere. O, più semplicemente, Anatoly, come tanti altri cittadini onesti, costretti a convivere con questo modus operandi riversato, quotidianamente, dalla criminalità organizzata nelle nostre vite, era stanco di subire quegli abusi e soprusi, agendo, così, di impeto.

Nulla ha potuto, però, quell’eroico ed intrepido uomo comune, contro lo sfrontato braccio armato del crimine.

Neanche le manette hanno smussato la spocchiosa superbia di quella sfrontata velleità criminale, così come dimostra il gesto irriverente che Marco di Lorenzo ha indirizzato a cronisti e fotografi presenti all’esterno della caserma di Castello di Cisterna. Il 32enne, in segno di sfida ha mostrato il “dito medio” subito dopo essere stato chiuso nell’auto dai carabinieri.

Anche questo gesto rientra tra i messaggi in codice da decifrare consultando il codice d’onore dei camorristi.

Tags: anatoly karolboss vincezo ianualecastello di cisternacisterninagianluca ianualemarco di lorenzoomicidiorapinasupermercati piccolo
ADVERTISEMENT
Prec.

Miti e Riti Campani nell’arte di Barbla e Peter Fraefel

Succ.

Dal 5 al 26 settembre: “Efestoval”, il festival dei vulcani

Può interessarti

Napoli, parcheggiatori nel mirino dei carabinieri: tariffa extra per foto sulla terrazza di Posillipo, 20 euro per parcheggiare a Coroglio
Cronaca

Incidente sul lavoro a Scampia: operaio cade da un cantiere, prognosi riservata

10 Settembre, 2025
Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche
Fratelli d'Italia

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

10 Settembre, 2025
Secondo attacco alla Freedom Flotilla: la protesta internazionale si intensifica
Fratelli d'Italia

Secondo attacco alla Freedom Flotilla: la protesta internazionale si intensifica

10 Settembre, 2025
Trovato morto in casa Paul Baccaglini, ex “iena” ed ex presidente del Palermo calcio
Cronaca

Trovato morto in casa Paul Baccaglini, ex “iena” ed ex presidente del Palermo calcio

10 Settembre, 2025
Foto di un richiedente asilo diffusa sui social: il caso Borrelli e il nodo tra cronaca, dignità e diritti
In evidenza

Foto di un richiedente asilo diffusa sui social: il caso Borrelli e il nodo tra cronaca, dignità e diritti

10 Settembre, 2025
Napoli, omicidio Arcangelo Correra: “Un gioco spregiudicato” finito in tragedia
Cronaca

Napoli, omicidio Arcangelo Correra: “Un gioco spregiudicato” finito in tragedia

10 Settembre, 2025
Succ.
Dal 5 al 26 settembre: “Efestoval”, il festival dei vulcani

Dal 5 al 26 settembre: "Efestoval", il festival dei vulcani

Please login to join discussion

Ultimi Articoli

Napoli, parcheggiatori nel mirino dei carabinieri: tariffa extra per foto sulla terrazza di Posillipo, 20 euro per parcheggiare a Coroglio

Incidente sul lavoro a Scampia: operaio cade da un cantiere, prognosi riservata

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

Stamane, mercoledì 10 settembre, nel quartiere napoletano di Scampia, un grave incidente sul lavoro ha coinvolto un operaio edile di...

Premio Faraglioni Capri International 2025: Plácido Domingo incanta il pubblico del Quisisana

Premio Faraglioni Capri International 2025: Plácido Domingo incanta il pubblico del Quisisana

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

Una serata all'insegna dell'eccellenza internazionale nell'arte e nella musica: ecco quello che è stata, con il riconoscimento assegnato a una...

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

Reazioni dell’Europa alla guerra a Gaza: tra sanzioni, divisioni e pressioni politiche

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

La guerra a Gaza ha scatenato una serie di reazioni contrastanti all'interno dell'Unione Europea, mettendo in luce le divisioni tra...

Gaza: l’offensiva israeliana entra nella fase finale

Gaza: l’offensiva israeliana entra nella fase finale

di Redazione Napolitan
10 Settembre, 2025
0

La situazione a Gaza diventa ogni giorno più drammatica. L'esercito israeliano ha annunciato di controllare ormai il 40% di Gaza...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?