Il 2015 è stato il primo anno senza Pino Daniele ed è destinato ad essere tramandato ai posteri come l’anno apertosi proprio con un lutto tanto inaspettato quanto sofferto per la città di Napoli e per il mondo della musica.
La sua morte, di certo, non ha concorso a svilire la sua fama né l’affetto che il suo pubblico ha continuato a nutrire per lui. Lo conferma ‘Un anno di ricerche su Google’, che ripercorre i mesi trascorsi in Italia attraverso le ricerche online che hanno destato maggiore interesse nel nostro paese.
Pino Daniele è primo sia nella categoria parole emergenti, sia in quella dei personaggi. Rispetto alle ricerche simili di altre piattaforme tecnologiche, Google compila una lista non delle parole o dei volti più cliccati in termini assoluti ma di quelli che hanno fatto registrare il maggiore incremento nelle ricerche rispetto all’anno passato sulla piattaforma.
Pino Daniele è dunque primo nella classifica delle parole emergenti. A seguire ci sono due programmi tv (Grande Fratello e Isola dei Famosi) e in quarta posizione Parigi colpita dai tragici attentati del 13 novembre. Seguono Sanremo 2015 e uno dei film più chiacchierati dell’anno 50 Sfumature di Grigio, nelle sale dal febbraio scorso. Settima posizione per Miss Italia seguita dall’Expo (invece al top delle ricerche su Facebook e Yahoo!). Chiudono Charlie Hebdo e Valentino Rossi.
Nella classifica dei personaggi emergenti su Google, dopo Pino Daniele c’è Valentino Rossi seguito dal Presidente della Repubblica Mattarella. Tra i perché più frequenti sul motore di ricerca spicca ‘il patto del Nazareno’, mentre tra i ‘cosa significa emergenti’ al primo posto c’è gender, seguito da transgender, Isis e Je suis Charlie.