È una vigilia di Natale introdotta da un autentico giallo, quella che si respira all’ombra dei faraglioni, per effetto del decesso di Marco Parlato, 31 anni, di Anacapri, il cui corpo privo di vita è stato rinvenuto stamattina nelle acque dell’isola azzurra, in prossimità di Cala del Rio.
Ad avvistare un cadavere è stato un pescatore che ha immediatamente lanciato l’allarme alla Capitaneria di Porto di Capri. In meno di quindici minuti era nella zona indicata la motovedetta Cp858 della Guardia Costiera il cui personale ha localizzato il corpo e lo ha trasportato nel porto. Poco dopo è giunto il padre del ragazzo preoccupato poiché non aveva notizie del figlio dalla sera precedente. E’ stato proprio il padre a effettuare il triste riconoscimento. Il corpo non presentava segni evidenti di violenza, secondo un primo esame esterno effettuato dal medico legale che ha datato la morte a circa 12 ore prima del ritrovamento. Sarà l’autopsia a chiarire i motivi del decesso.
Marco Parlato abitava in prossimità della Grotta Azzurra, apparteneva ad una nota famiglia di artigiani di Anacapri molto conosciuta sull’isola. Il 31enne in passato aveva avuto problemi di droga.