Un capodanno da record quello vissuto da Napoli per effetto di quella che il sindaco de Magistris ha definito “onda umana” che si è riversata in piazza per salutare il vecchio anno ed accogliere quello nuovo tra le strade in festa.
Una serata segnata dal ricordo commosso di Pino Daniele e Luca De Filippo e che ha segnato il concerto di Piazza Plebiscito. Sul palco si sono alternati Max Gazzè, Enzo Avitabile e i Bottari, Tony Esposito, Rino Zurzolo, Clementino, Lina Sastri e Daby Touré.
Con Nello Daniele, fratello di Pino, l’omaggio è arrivato al culmine: ‘Terra mia’ e ‘Yes i know my way’ le canzoni scelte per il tributo all’amatissimo cantautore scomparso ormai un anno fa.
Piazza del Plebiscito è stata restituita ai cittadini come il centro degli eventi musicali, mentre il lungomare ha consolidato la sua vocazione aggregativa con ben quattro palcoscenici con cantautori, dj, showcase e musica latina, e il Borgo Marinari farà da sfondo ai colorati fuochi d’artificio.
Dopo i brindisi, la festa si è allungata sul lungomare, dove già dalla mezza il pubblico ha potuto scegliere il palcoscenico più vicino ai propri gusti musicali. Piazza Vittoria ha ospitato gli showcase di Capone, Gnut, Nelson, Daniele Sepe, Andrea Tartaglia, Aldolà Chivalà, Alessio Sollo (The collettivo) e i rapper Tueff e Lucariello; Rotonda Diaz è stata come di consueto la discoteca sotto le stelle, via Partenope all’insegna della musica latina e Borgo Marinari revival ’70 e ’80. All’1.30 dalle terrazze del Castel dell’Ovo l’immancabile spettacolo pirotecnico che ha illuminato il Golfo.