La colazione è il pasto più importante della giornata, questo è risaputo, ma è anche il pasto più sottovalutato, soprattutto in Italia.
Al mattino il nostro corpo è una macchina a secco che ha bisogno di energie per affrontare la giornata, la nostra benzina è il cibo con le sue proteine, carboidrati, fibre e zuccheri.
Andrebbero mangiati tutti e nella giusta quantità, ma non sempre succede.
Ecco quali sono gli errori da non fare a colazione, partendo dal più diffuso: non mangiare affatto.
Un altro errore molto comune è bere un caffè al volo, a stomaco vuoto e senza mangiare nulla: il caffè stimola la secrezione gastrica che irrita l’apparato digerente e stimola il reflusso gastroesofageo.
Un’altra abitudine sbagliata è quella di consumare solo cibi dolci a prima mattina: il picco glicemico di questi cibi si esaurisce rapidamente lasciando spazio di nuovo al senso di fame.
Mangiare troppo a prima mattina, inoltre, appesantisce l’organismo che può risentire dell’eccesso calorico per tutta la giornata.
Uscire di casa a stomaco vuoto e fare colazione nel bel mezzo della mattinata: un’abitudine decisamente comune, ma completamente sbagliata. Perché il corpo trasformi il cibo in energia bisogna fare colazione entro un’ora dal risveglio.
Assumere più zuccheri che proteine: altro errore da non fare. Dalle proteine deriva una digestione più lenta e un senso di sazietà duraturo.
Un altro errore comune è mangiare di fretta, rubando al volo qualcosa dalla credenza. Dedicare il giusto tempo alla colazione permette di godersi il cibo, ma anche di masticarlo adeguatamente, favorendo la digestione e prolungando il senso di sazietà.
Preferire cibi dolci alle fibre, altro grave e diffuso errore: le fibre attivano l’intestino, stimolandone il corretto funzionamento.
Spesso per comodità si bevono succhi di frutta o tè freddo in bottiglie, con l’errata convinzione di assumere qualcosa di salutare: altra abitudine scorretta. Troppi zuccheri e coloranti. Preferita frutta fresca o spremute e centrifugati.
E soprattutto: non dimenticarsi di bere almeno un bicchiere d’acqua appena svegli, magari aggiungendo un limone spremuto.