Mentre tra gli uomini impazza il “Toto-calendario” per scegliere le fulgide grazie dell’avvenente modella da ergere a musa ispiratrice di sogni proibiti
con la quale condividere 365 giorni e notti, dal Sudamerica giunge una nota lieta anche per il gentil sesso.
In Brasile un gruppo di bibliotecari ha deciso di posare senza veli per un calendario con lo scopo di programmare la cultura e l’educazione alle sessualità delle persone e raccogliere fondi per dare vita alla prima ‘Biblioteca delle Diversità’.
Dodici scatti per dodici mesi in cui altrettanti bibliotecari provenienti da Rio de Janeiro, San Paulo, Pará e Brasilia accompagneranno per 365 giorni coloro che compreranno il calendario mostrando le loro bellezze e le loro nudità coperti soltanto dagli strumenti di lavoro, ovvero i libri.
La nobile iniziativa nasce per aiutare a diffondere una cultura del rispetto alle alterità sessuali in un Paese dove i crimini dei genere e la violenza contro le persone LGBT sono all’ordine del giorno e per creare un luogo in cui gay, lesbiche, bisessuali e transessuali e trangender possano ritrovarsi.
Il posto scelto come sede della ‘Biblioteca della Diversità’ è un edificio nell’Asa Sul di Brasilia e per poter riuscire nell’intendo bisognerà raccogliere più di 3 milioni di reais, pari a 682.000 euro.
E che nessuno osi affrancare a questi modelli la qualunquistica etichetta di “belli, ma vuoti!”