Due episodi che hanno per protagonisti “i coltelli” si sono verificati a Napoli a distanza ravvicinata consegnando agli inquirenti un morto e un ferito grave.
Un pregiudicato, Francesco Garofalo, di 34 anni, è stato gravemente ferito a coltellate nel quartiere Secondigliano durante il pomeriggio di ieri.
Secondo una prima ricostruzione della Polizia l’uomo è stato avvicinato da due sconosciuti in via Montello, una traversa di via Montebianco. Uno dei due gli ha inferto una o più coltellate, colpendo l’uomo all’ arteria femorale. Garofalo, -pregiudicato con precedenti per ricettazione, rapina e lesioni – attualmente è ricoverato al “San Giovanni Bosco” e le sue condizioni sono molto gravi.
Un uomo di 35 anni, Vincenzo Artistico, già noto alle forze dell’ordine, è stato ucciso a coltellate da persone sconosciute la scorsa notte, poco dopo la mezzanotte, a Mariglianella, nel napoletano, mentre si trovava per strada, fra via Umberto Primo e via Parrocchia. Artistico è stato colpito alla schiena e al fianco. Soccorso e trasportato all’ospedale di Nola è morto poco dopo il ricovero. Due fatti di sangue probabilmente non collegati, ma che con pari efficacia incarnano e riassumono il clima di sanguinaria ferocia che con estrema disinvoltura sa proporre scene d’inconsulta violenza lungo le strade dell’ordinaria quotidianità.