Bruxelles: Momenti di paura per la giornalista di Sky Tg24 Giovanna Panchieri e per il suo cameramen. I due, si trovavano in diretta tv dal quartiere di Molenbeek, quello dei tanti blitz della polizia belga e della casa del terrorista Salah Abdeslam per un servizio, quando sono stati improvvisamente avvicinati ed aggrediti da alcune persone.
I giovani nono solo hanno accerchiato la giornalista ed il cameraman, ma li hanno letteralmente aggrediti prendendoli a calci. La vicenda è stata ripresa dalla telecamera, il video è finito in rete diventando virale nel giro di poche ore.
Le motivazioni che hanno spinto i giovani alla violenza sono ancora sconosciute, ma nella registrazione si apprende come la giornalista spiega loro che la telecamera riprende solo lei, dunque è possibile presupporre che ad infastidire gli aggressori potrebbe esser stata la convinzione di esser ripresi.
Dopo un primo tentativo di mediazione, fallita anche questa, la troupe ha dovuto cambiare zona. Si evicne dinque come Molenbeek, in qualche modo, è ancora una zona di guerra.
«Era un gruppo di tre bulletti che non sapevano come occupare il tempo, avevamo già parlato con loro prima spiegando che era l’ultimo collegamento in diretta e che solo io sarei stata ripresa dalla telecamera, ma durante il live uno di loro si è avvicinato lo stesso cercando di strappare la telecamera e di tirare calci all’operatore», ha raccontato la giornalista di SkyTg24.
“Quanto è successo lo lego al fatto che purtroppo Molenbeek è anche così, un quartiere già difficile, di criminalità, e da mesi ormai sotto la pressione mediatica” ma, ha aggiunto la giornalista “un gruppo di signore che aveva assistito alla scena è venuto a scusarsi con noi, dicendo che questa non è Molenbeek“.