Il Papa parla ai giovani usando il linguaggio dei giovani: «Quante volte vi è capitato di dover telefonare agli amici e non c’era campo».
Inizia così il videomessaggio di Papa Francesco per il Giubileo dei ragazzi, introducendo la prima “parabola tecnologica” della storia.
Il Papa si rivolge ai giovani utilizzando il linguaggio da loro più utilizzato: quello degli smartphone. Per rafforzare l’efficacia comunicativa del messaggi che si appresta a divulgare, il Papa tiene in mano un iPhone, sullo schermo del quale si legge il messaggio “Siri non disponibile”, ovvero, il messaggio che appare quando l’assistente virtuale di Apple non funziona per mancanza di collegamento alla Rete.
«Se nella vostra vita non c’è Gesù è come se non ci fosse campo», dice il Papa nel video, «non si riesce a parlare e ci si rinchiude in se stessi. Mettiamoci sempre dove si prende: famiglia, parrocchia, scuola, perché in questo mondo avremo sempre qualcosa da dire di buono e di vero».
Un altro colpo efficace ed incisivo messo a segno dal Pontefice più moderno e rivoluzionario dell’era moderna.