Dopo Lino Banfi e Pippo Baudo è Leo Gullotta il vincitore dell’edizione 2016 del Premio “Penisola Sorrentina Arturo Esposito” alla carriera, nell’ambito della categoria spettacolo dedicata alla memoria di Dino Verde, l’autore televisivo di format di successo come “Scanzonatissimo”, oltre che di testi memorabili, affidati alla voce di Domenico Modugno, come “Resta ccu me”.
Il Premio “Penisola Sorrentina”, diretto da Mario Esposito ed organizzato con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri e della Regione Campania, giunge quest’anno alla ventunesima edizione ed è concepito come una Esposizione campana delle culture. La kermesse segnala tutti quei personaggi e quelle esperienze di filiera che testimoniano l’operosità nel settore artistico-culturale e su cui occorre investire tutte le energie e le migliori risorse per un rilancio del Paese. Non solo quindi personaggi, attori ed interpreti ma anche festival, stagioni teatrali, istituzioni artistiche diventeranno i protagonisti e i destinatari dei riconoscimenti che saranno consegnati al Teatro delle Rose di Piano di Sorrento il 29 ottobre alle ore 17.00, in uno spettacolo in veste pomeridiana, che consentirà al pubblico partecipante di seguire poi, alla sera, il match Juventus-Napoli.
Il Premio è ormai un appuntamento culturale di valenza nazionale e di consolidata importanza per la Campania delle eccellenze. Accanto allo spettacolo di premiazione, la ventunesima edizione della rassegna culturale campana prevede anche, a dicembre, la mostra dei cammei di Torre del Greco dell’artista Giuseppe Leone “Miti racconti del mediterraneo su conchiglia”, sessione seminariale di scambio culturale con la Regione Liguria in programma a Genova presso il Palazzo della Meridiana, inserito nel circuito Unesco dei Rolli (i Rolli erano, al tempo dell’antica Repubblica di Genova, le liste dei palazzi e delle dimore eccellenti delle nobili famiglie che potevano ospitare le alte personalità in transito per visite di Stato). Un evento in grado di unire regioni del sud e del nord Italia, dietro il filo conduttore tematico scelto: “Comunicare l’Arte”.
Soddisfazione esprime per il riconoscimento assegnatogli il noto attore siciliano, in scena il lunedì sera sul piccolo schermo nella fiction “Catturandi” in onda sulla prima rete Rai. “E’ un premio quanto mai gradito, soprattutto in tempi dove del genio di Dino Verde si sente una grande assenza”, commenta l’attore pluripremiato con Nastro d’Argento e David di Donatello. Gullotta ricorderà durante lo spettacolo di premiazione il talento di Dino Verde con aneddoti e performance. Questa sezione del Premio “Penisola Sorrentina” si avvale della consulenza artistica dell’attore Gino Rivieccio e dell’autore televisivo Gustavo Verde, figlio di Dino.