Se – per caso – vi fosse sfuggito, lo scorso 8 novembre si sono tenute le elezioni presidenziali negli USA. Come candidati, due nomi già noti ai cittadini: Hillary Clinton per i democratici e Donald Trump per i repubblicani. Il settantenne imprenditore miliardario ha avuto la meglio, con un totale di 306 Grandi Elettori a favore, contro i 232 della Clinton.
Se i cittadini statunitensi continuano a protestare sotto la Trump Tower, a Manhattan – trenta arresti soltanto ieri – il popolo social non ha rinunciato a dire la sua. Con ironia, ovviamente. Al centro delle beffe, prima di tutto i “camei” del neopresidente in pellicole nelle quali, molto spesso, interpreta se stesso.
Dal flirt con Samantha in “Sex and the city”, alla sua apparizione in “Willy, principe di Bel Air” fino alla sua conoscenza con Tata Francesca ne “La Tata”. Ma il reperto che ha scatenato il web sembra essere “Mamma ho riperso l’aereo”, nel quale il divo dà indicazioni al piccolo protagonista. E lo sfottò non risparmia neppure la Clinton, del tipo “Cosa ha mai fatto Hillary per Kevin?”.
Oltre al ripescaggio del passato cinematografico del personaggio, numerosi i fotomontaggi spopolati in rete. Da un Silvio Berlusconi dalla chioma bionda, al satirico slogan “Orange is the new black”, passando per le immagini della Statua della Libertà che smette di reggere la fiaccola e si copre il volto con le mani, disperata. Sconvolgente la profezia di Groening che, in una puntata dei “The Simpson”di 16 anni fa, aveva già predetto che il nuovo abitante della White House si sarebbe insediato come presidente.
Al lavoro anche comici, vignettisti, youtubers. Come avrebbe potuto Maurizio Crozza farsi scappare l’occasione di un’imitazione? E nel suo “Crozza nel paese delle meraviglie” ha grandiosamente inscenato il discorso del presidente ex novo, con tanto di interprete e guardie del corpo (armate).
Insomma, il web non risparmia proprio nessuno. Ma con un presidente tanto singolare e pittorico, non ci sarà da annoiarsi.