• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
martedì, 7 Febbraio, 2023
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Omicidio Colonna-Cepparulo: il riesame scarcera Ciro Rinaldi, “stese” nel Rione Villa per festeggiare

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
15 Aprile, 2018
in Cronaca
0
Omicidio Colonna-Cepparulo: il riesame scarcera Ciro Rinaldi, “stese” nel Rione Villa per festeggiare
Share on FacebookShare on Twitter

ciro-rinaldiE’ tornato in libertà Ciro Rinaldi, soprannominato My Way, ritenuto a capo dell’omonimo clan del Rione Villa di San Giovanni a Teduccio. “My Way” – soprannome che gli deriva dall’assidua frequentazione di un rinomato locale notturno molto in voga nella Napoli degli anni Ottanta – era stato arrestato insieme ad altre 7 persone alla fine del marzo scorso, in quanto ritenuto uno dei presunti mandanti del duplice omicidio del boss dei barbudos del Rione Sanità Raffaelle Cepparulo e dell’innocente Ciro Colonna.

ADVERTISEMENT

Il tribunale del Riesame, durante la serata di giovedì 12 aprile, ha scarcerato il presunto boss ritenuto a capo del clan in guerra con i Mazzarella. Stesso destino al quale è andata incontro 24 ore prima Cira Cipollaro, madre di Michele Minichini ed ex compagna del boss Ciro Minichini, attualmente legato sentimentalmente ad Anna De Luca Bossa.

Ad inchiodare Rinaldi una serie di intercettazioni telefoniche in una casa del Rione Pazzigno, dove veniva commentato un duplice omicidio avvenuto poche ore prima. Due persone usano spesso l’intercalare “ma ue’”, il soprannome del 54enne Ciro Rinaldi. Una prova di colpevolezza che ha convinto il gip, ma non Tribunale del Riesame di Napoli che ha scarcerato Rinaldi che hanno ritenuto le prove a carico dell’indagato insufficienti per legittimarne il fermo.

Il movente dell’omicidio di Cepparulo – secondo quanto ricostruito dagli inquirenti – andrebbe collocato proprio nell’ambito della faida tra i Rinaldi e i Mazzarella, in quanto il giovane boss dei barbudos, in seguito alla strage delle Fontanelle, contro i nemici del clan Vastarella del Rione Sanità, trovò rifugio tra i palazzoni del Lotto O di Ponticelli. Durante il periodo in cui sfuggiva al mirino dei killer del centro storico di Napoli, Cepparulo avrebbe stretto un’alleanza con i Mazzarella e per questo motivo Michele Minichini – imparentato con i De Luca Bossa di Ponticelli ed alleato dei Rinaldi – avrebbe ordinato insieme a “My way” l’omicidio di Ultimo – questo il soprannome di Cepparulo – in quanto alleato del clan rivale, ma secondo il riesame i dati emersi dalle intercettazioni non rappresentano una prova di colpevolezza schiacciante per Rinaldi.

Proprio alla scarcerazione del presunto boss potrebbe essere collegata “la stesa” avvenuta poche ore dopo nel quartiere San Giovanni a Teduccio.

Gli agenti della Polizia di Stato, nel corso di controlli, durante la notte tra giovedì 12 e venerdì 13 aprile, hanno trovato 5 bossoli calibro 9×21 lungo via Sorrento, arteria principale del Rione Villa, la roccaforte del clan Rinaldi.

Tra le ipotesi al vaglio degli investigatori, alla base del raid armato potrebbe esservi un festeggiamento per la scarcerazione del boss Ciro Rinaldi. Da diversi tempo impazza a San Giovanni a Teduccio una faida di camorra che si combatte anche e soprattutto a suon di “stese”, tra i Rinaldi e i Mazzarella per il controllo dei traffici illeciti nel quartiere.
Droga, racket e le altre attività illecite utili a rifocillare le casse del clan ed attestare la supremazia di un’organizzazione piuttosto che dell’altra, ma anche l’onore e vecchi rancori maturati negli anni: questi i motivi per i quali da più di un anno nel primo quartiere della periferia orientale di Napoli, i raid armati sono pressoché all’ordine del giorno.

Si spara per lanciare segnali intimidatori ai gregari del clan rivale, ma anche per festeggiare l’arresto di un elemento di spicco dell’organizzazione avversaria o la scarcerazione di un “pezzo da 90” come “My Way”.

ADVERTISEMENT
Prec.

Ritrovato il cadavere del 18enne scomparso nel salernitano: coetaneo confessa l’omicidio

Succ.

Calcio femminile: vittoria e sorpasso per il Napoli

Può interessarti

Il “capodanno estivo” di Ponticelli: fuochi d’artificio tutte le sere
Cronaca

Ponticelli, spettacolo pirotecnico nel rione dei De Micco a poche ore dall’omicidio Vanacore

6 Febbraio, 2023
Ponticelli: chi ha ucciso Federico Vanacore e perchè
Cronaca

Ponticelli: chi ha ucciso Federico Vanacore e perchè

6 Febbraio, 2023
Agguato a Ponticelli: viale Margherita ripiomba nell’incubo dell’emergenza criminalità
Cronaca

Agguato a Ponticelli: viale Margherita ripiomba nell’incubo dell’emergenza criminalità

6 Febbraio, 2023
Ponticelli: 34enne assassinato in Viale Margherita
Cronaca

Ponticelli: 34enne assassinato in Viale Margherita

6 Febbraio, 2023
Ponticelli: agguato in pieno giorno in viale Margherita
Cronaca

Ponticelli: agguato in pieno giorno in viale Margherita

6 Febbraio, 2023
Clan Mazzarella: blitz dei carabinieri, i nomi dei 24 soggetti arrestati
Cronaca

Clan Mazzarella: blitz dei carabinieri, i nomi dei 24 soggetti arrestati

6 Febbraio, 2023
Succ.
Calcio femminile: vittoria e sorpasso per il Napoli

Calcio femminile: vittoria e sorpasso per il Napoli

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Ultimi Articoli

Il “capodanno estivo” di Ponticelli: fuochi d’artificio tutte le sere

Ponticelli, spettacolo pirotecnico nel rione dei De Micco a poche ore dall’omicidio Vanacore

di Redazione Napolitan
6 Febbraio, 2023
0

Pochi minuti fa, intorno alle 21, in uno dei rioni controllati dal clan De Micco di Ponticelli è andato in...

Ponticelli: chi ha ucciso Federico Vanacore e perchè

Ponticelli: chi ha ucciso Federico Vanacore e perchè

di Luciana Esposito
6 Febbraio, 2023
0

Un agguato che ha destato molto scalpore tra le strade di Ponticelli, quello costato la vita a Federico Vanacore, 34enne...

Agguato a Ponticelli: viale Margherita ripiomba nell’incubo dell’emergenza criminalità

Agguato a Ponticelli: viale Margherita ripiomba nell’incubo dell’emergenza criminalità

di Redazione Napolitan
6 Febbraio, 2023
0

Scene di guerriglia urbana a Ponticelli. Ancora una volta, la camorra torna a sparare lungo una delle strade più frequentate...

Ponticelli: 34enne assassinato in Viale Margherita

Ponticelli: 34enne assassinato in Viale Margherita

di Redazione Napolitan
6 Febbraio, 2023
0

È il 34enne Federico Vanacore l’uomo ucciso in un agguato in viale Margherita a Ponticelli, intorno alle ore 16,30 di...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Posting....