E’ morto all’alba del giorno in cui ha compiuto 80 anni, l’attore romano Gigi Proietti, da diversi giorni ricoverato in clinica per accertamenti per uno stato di affaticamento. Le sue condizioni si sono aggravate nel tardo pomeriggio di domenica 1 novembre, in seguito a uno scompenso cardiaco.
Alle 5.30 del 2 novembre, nel giorno del suo 80esimo compleanno, Proietti è morto. La causa non sarebbe il Covid, ma problemi cardiaci. La famiglia, fino all’ultimo, ha voluto mantenere il massimo in merito alle condizioni di salute dell’amatissima icona del cinema e del teatro italiano.
L’attore aveva già sofferto di attacchi di cuore ed era ricoverato da quindici giorni presso la clinica romana Villa Margherita. Si sentiva affaticato e per questo si era sottoposto ad accertamenti. Nella giornata di domenica, però, Proietti ha avuto un attacco cardiaco e le sue condizioni sono peggiorate nella notte.
Mattatore del palcoscenico, showman, intrattenitore, cabarettista, direttore e organizzatore, Gigi Proietti ha interpretato diversi personaggi diventati dei cult del cinema italiano: da Mandrake di Febbre da cavallo al maresciallo Rocca della tv.
In circa 50 anni di attività ha collezionato 33 fiction, 42 film, 51 spettacoli teatrali di cui 37 da regista, oltre ad aver registrato 10 album come solista e diretto 8 opere liriche.
Tantissimi i messaggi di cordoglio da parte delle istituzioni e dei personaggi del mondo dello spettacolo, in primis, gli attori che con Proietti hanno condiviso il palcoscenico e la vita quotidiana.