Continua l’attività di contrasto alle attività illecite da parte degli agenti del Commissariato di Polizia di Stato di Ponticelli che nel pomeriggio di venerdì 11 dicembre hanno messo la firma sull’ennesima operazione finalizzata ad osteggiare l’attività di spaccio di stupefacenti, sempre più dilagante tra le strade del quartiere.
Gli agenti del locale commissariato, con il supporto di un equipaggio del Reparto Prevenzione Crimine Campania, durante un servizio di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti, hanno effettuato un controllo presso un’abitazione in via Flauto Magico dove, grazie a Kira, Unità Cinofila antidroga dell’Ufficio Prevenzione Generale, hanno rinvenuto, occultati nella cassetta di scarico del wc, 28 involucri contenenti cocaina e un bilancino mentre, in una pattumiera e nella camera da letto, hanno sequestrato altri 38 involucri della stessa sostanza per il peso complessivo di circa 25 grammi, diverso materiale per il confezionamento della droga e 1080 euro.
A finire nel mirino degli inquirenti, L.B. e A.A., una coppia di coniugi 43enni. I due sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.
Non è la prima volta che Kira entra in azione per scardinare i bunker della droga che imperversano nei rioni di edilizia popolare di Ponticelli. Nel 2017, ancora una volta grazie al supporto di Kira, i poliziotti riuscirono a trarre in arresto due figure-cardine dell’organizzazione che controlla e gestisce il supermarket della droga allestito nell’isolato 2 del Rione De Gasperi.
Non a caso, gli spacciatori sperano di eludere i controlli tentando di “ingannare” i recettori olfattivi delle unità cinofile isolando gli stupefacenti in nascondigli ad hoc. Creolina, candeggina, bottiglie di profumo, sostanze che sprigionano odori forti sono i nascondigli prescelti per occultare la droga, ma anche cunicoli ed intercapedini ricavati al di sopra dell’altezza che un cane può facilmente raggiungere.
Riflettori nuovamente puntati sul rione Conocal di Ponticelli. Dopo il declino del clan D’Amico che ha portato alla chiusura delle 14 piazze di droga gestite dai “fraulella” nel loro bunker, l’ultima operazione della Polizia di Stato conferma la ripresa delle attività illecite nel Conocal che nei mesi scorsi è stato teatro di diverse “stese” e raid intimidatori.