In un clima surreale e segnato dalle restrizioni anti-covid, come di consueto, prendono il via i saldi autunnali.
Saldi che per effetto della situazione di emergenza provocata dalla pandemia, muoveranno 1 miliardo in meno rispetto allo scorso anno, in totale 4 miliardi di euro a fronte dei 5 del 2020. È la stima dell’Ufficio Studi Confcommercio.
Gli acquisti in saldo, secondo i commercianti, interesseranno oltre 15 milioni di famiglie e ogni persona spenderà circa 110 euro.
Saldi al via sabato 2 gennaio in Valle d’Aosta, Molise e Basilicata, il 4 gennaio sarà la volta di Abruzzo e Calabria, mentre il 5 gennaio partiranno in Sardegna e Campania. Saldi al via il 7 gennaio in Puglia, Sicilia, Piemonte, Friuli Venezia Giulia e Lombardia, il 12 gennaio nel Lazio. Il 16 gennaio sarà il turno di Marche e Provincia autonoma di Bolzano (solo comuni non turistici), il 29 gennaio in Liguria, invece il 30 gennaio toccherà ad Emilia Romagna, Toscana e Veneto, infine, il 13 febbraio saldi al via anche nella provincia autonoma di Bolzano (comuni turistici). La Calabria é l’unica regione che non ha ancora stabilito la data di avvio dei saldi.