Rilanciando le parole del Santo Padre che durante l’omelia di stamane, domenica 24 gennaio, ha rivolto una accorata preghiera per un senza fissa dimora, in virtù della recente dipartita di un nigeriano di 46 anni, morto di e per freddo a Roma la notte del 20 gennaio 2021, gli Angeli di Strada Villanova, associazione no profit che da diversi anni fornisce aiuti umanitari ai senza fissa dimora, rivolgono un appello alla comunità partenopea, semplice, ma eloquente:
“Usciamo dalle nostre case.
Non lasciamoli MAI soli.
MAI.
Aiutateci ad aiutare.”
I volontari di Angeli di Strada Villanova con Fondazione Arca Onlus, da anni, tutti i lunedì scendono in strada per aiutare i senza fissa dimora napoletani, convergendo in diversi punti di raccolta per distribuire cibo, ma anche generi di prima necessità. Durante l’emergenza covid, il lavoro e gli sforzi dei volontari sono raddoppiati, aggiungendo ai beni da distribuire anche igienizzante per le mani e mascherine, indispensabili per consentire anche ai clochard di proteggersi dalla pandemia che dilaga in tutto il pianeta ormai da un anno.
Non solo supporto ai tanti senzatetto che affollano le strade della città, ma anche concreto aiuto alle mense per poveri e al servizio docce di recente istituito presso l’istituto delle suore Vincenziane di Napoli, in via Arco Morelli, oltre alle spese alimentari da distribuire alle tante famiglie messe duramente alla prova dall’emergenza sanitaria in corso.
Seppure l’associazione presieduta da Marcello Ciucci possa contare sul generoso contributo di una solida ed ampia rete di imprenditori, ristoratori e commercianti che supportano la mission di Angeli di Strada donando cibo, bevande e quanto necessario per rendere meno ostica la lotta per sopravvivere dei senzatetto napoletani, il bisogno di risorse ed aiuti è perenne. Per questo motivo l’associazione no profit è perennemente alla ricerca di donatori e di volontari, pronti ad “aiutarli ad aiutare”.
Per maggiori informazioni e per supportare la causa degli “Angeli di Strada Villanova”, clicca qui.