A Napoli, Gaetano Manfredi vince al primo turno le elezioni comunali con oltre il 65% di preferenze.
E’ il candidato della coalizione tra centrosinistra, Pd e Movimento 5 stelle ad ereditare la fascia di sindaco di Napoli da Luigi de Magistris.
Alle urne solo il 47,19% degli aventi diritto. Così come in altre grandi città italiane, anche a Napoli si registra l’affluenza peggiore di sempre per il primo turno delle amministrative. Cinque anni fa, al primo turno aveva partecipato il 54,12% degli elettori. Nel 2011, sempre al primo turno, l’ affluenza era stata del 60,33%. Nel 2006, alle urne andò il 66,64% dei napoletani. .
È dedicato a tutti “i figli di Napoli” il primo tweet di Gaetano Manfredi, neo sindaco di Napoli. “Per Sveva e per tutti i figli di #Napoli. #ManfrediSindaco #elezioniamministrative2021″, scrive l’ex ministro postando una foto in cui abbraccia la figlia 22enne.
“Siamo molto soddisfatti del risultato. É stata una esperienza straordinaria. Siamo partiti da zero, abbiamo raggiunto quasi il 25% se i dati sono realistici”. Ha affermato Catello Maresca, candidato alle comunali di Napoli sostenuto dai partiti del centrodestra, commentando le proiezioni di voto che assegnano un netto vantaggio al candidato di centrosinistra Gaetano Manfredi per fargli i complimenti per la vittoria. “Speravamo di giocarci il ballottaggio. Ho mandato un messaggio a Manfredi in cui gli faccio le congratulazioni e ci confronteremo in Consiglio comunale. Ho sentito Bassolino e ho provato a chiamare la Clemente. Si apre una nuova pagina per Napoli”, aggiunge. E conclude: “Noi avremo un sindaco che è stato scelto da Roma quindi non è napoletano, e sappiamo è pure tifoso della Juventus, ma l’hanno scelto i napoletani. Noi vigileremo ancora di più in Consiglio comunale”.
“Pretendiamo di avere quello che meritiamo. Napoli non è più una città senza reputazione ma ha una grande affidabilità”. Queste le prime dichiarazioni di Gaetano Manfredi, in veste di nuovo sindaco del capoluogo campano con il triplo dei consensi rispetto al candidato del centrodestra Catello Maresca. Nella prima conferenza stampa da vincitore è accompagnato dai big del M5s campano, Luigi Di Maio e Roberto Fico, con il leader Giuseppe Conte atteso per festeggiare in piazza; a rappresentare il Pd, uscito dalle urne come primo partito della coalizione partenopea, il vicesegretario nazionale Giuseppe Provenzano e soprattutto il governatore Vincenzo De Luca, convinto sponsor della discesa in campo dell’ex ministro dell’Università. “Ho sentito Conte, è molto contento del risultato. Ci è sempre stato vicino, insieme faremo un grande lavoro”, sottolinea il neosindaco. “Napoli ha chiaramente detto: vogliamo voltare pagina, noi non siamo solo pizza e mandolino ma una città di grande competenza e professionalità”.
Gaetano Manfredi, 57 anni, è nato a Ottaviano e vive a Nola, ma considera da sempre Napoli come la sua città adottiva dal punto di vista professionale: docente di tecnica delle costruzioni nell’ateneo Federico II, ne diventa rettore dal 2014 al 2020.