Il legno è un elemento naturale che ha passato i secoli, trovando impiego in ogni tipo abitazione per esterni e per interni. Quando si parla di legno compensato ci si riferisce ad una base eccellente, di alta qualità e ideale anche per l’arredamento.
Scopriamo insieme tutte le tipologie, i vantaggi e quando utilizzare il legno compensato.
Vantaggi del legno compensato
Il legno compensato è una soluzione moderna, durevole nel tempo ed è una base di ottima qualità per ogni tipo di costruzione (arredamento compreso). È formato da più strati di legno incollati ad angolo retto, una conformazione studiata nei minimi dettagli al fine che possa donare forza a questo elemento. Le essenze possono essere differenti e si scelgono in base alla necessità e destinazione d’uso, come è possibile approfondire sulla pagina https://www.tonellionline.it/pannelli/compensato.html.
La stratificazione è ottimale per contrastare i fenomeni che si possono incontrare nel tempo, come la deformazione – la torsione e la fessurazione. Non solo, anche il prezzo è economico rispetto ad altri pannelli costituendone uno dei vantaggi maggiormente presi in considerazione.
Un insieme di elementi che confermano il fatto che sia una soluzione scelta, voluta e piaciuta da privati e professionisti del settore. Un consiglio perché duri nel tempo e non si faccia attaccare dall’umidità? Meglio coprirlo in caso di pioggia o freddo, così che non diventi poroso e pesante.
Tra i vantaggi, non si può non evidenziare il suo lato ecologico che guarda al futuro a testa alta. Il legno è un materiale importante, antico e sostenibile che non emette CO2. Questo significa che i pannelli in compensato, possono aiutare a raggiungere gli obiettivi del 2030 posti dalla Convenzione quadro delle Nazioni Unite.
Un alleato per la natura, l’ambiente e per la casa potendo essere utilizzato non solo per gli interni ma anche per gli esterni. A seconda del tipo di essenza scelta, si potrà decidere quale sia il suo uso e destino.
Tipologie di compensato
Le tipologie di compensato sono differenti, così come lo sono le varietà del legno a disposizione. A questo si aggiunge la sua composizione, incollaggio e classe.
Come accennato, la scelta del pannello in legno compensato è legata prettamente ad una esigenza personale (per esterni o per interni)e dal lavoro che si andrà ad eseguire. Per la costruzione di mobili viene utilizzato il compensato di legno duro (quercia, betulla e ciliegio), mentre altre soluzioni sono ideali per scaffali, rivestimenti dei tetti o base esterne.
Quando scegliere il compensato?
Le tavole di legno compensato, come accennato, sono diverse a seconda di molti fattori. In linea generale sono formati da diversi strati di legno massiccio con spessore di 3 millimetri, assemblato e incollato.
Gli strati interni sono formati da legno economico, mentre quelli esterni presentano una tipologia di legno di pregio. Il legno compensato si può utilizzare sempre, a scopo professionale o privato (anche per il bricolage), avendo cura di scegliere l’essenza corretta al lavoro da svolgere.
È una opzione di sicuro interesse e oggi viene scelto per lavorazioni di vario tipo, grazie alla resistenza e leggerezza.