Sabato sera concitato nel quartiere napoletano di Ponticelli, dove poco dopo le 21 una 20enne è rimasta ferita da colpi d’arma da fuoco.
La giovane è stata immediatamente soccorsa e trasportata in ospedale. Le sue condizioni non sarebbero gravi.
Teatro dell’accaduto via Crisconio, la stessa strada in cui lo scorso ottobre fu assassinato il 23enne Carmine D’Onofrio, figlio naturale di Giuseppe De Luca Bossa.
Un sicario solitario è entrato in azione non molto distante dal luogo in cui maturò proprio l’agguato in cui perse la vita il 23enne.
La pista più accreditata al momento sembra quella che conduce al un movente passionale, anche se gli investigatori non escludono alcuna ipotesi, soprattutto in virtù di un marginale vincolo di parentela che intercorre tra la giovane e un affiliato al clan De Micco.
La notizia del ferimento della 20enne, N. N., molto benvoluta nel quartiere, si è rapidamente diffusa e ha fatto ripiombare i cittadini nell’incubo degli spari, in un momento in cui paure e allarmismi erano stati mitigati dal clima di calma apparente subentrato da diverso tempo, dopo interminabili mesi segnati da agguati, bombe, sangue ed incertezza.