Ha preso ufficialmente il via nel primo pomeriggio di mercoledì 4 maggio il primo torneo di giochi sportivi intitolato alla memoria di Paolino Avella, vittima innocente della criminalità che perse la vita nell’aprile del 2003 all’età di 17 anni nel tentativo di sfuggire ai malviventi che intendevano rubargli lo scooter e che lo avevano intercettato all’uscita di scuola.
Proprio l’istituto frequentato dal giovane studente che si accingeva a raggiungere la maggiore età, il liceo scientifico “Salvatore Di Giacomo” di San Sebastiano al Vesuvio, ospiterà il primo torneo di giochi sportivi a lui intitolati con l’intento di preservarne la memoria.
Le classi prime, seconde, terze e quarte, del Liceo Sportivo, si sfideranno per tutto il mese di maggio, in tornei misti, di Calcio, Pallavolo e Basket. Le partite di Pallavolo si disputeranno nella tendostruttura intitolata proprio a Paolino Avella.
L’arbitraggio sarà a cura degli alunni della quinta sportiva che a fine percorso hanno portato a termine i corsi di arbitro scolastico nelle varie discipline, alcuni studenti stanno proseguendo con le varie federazioni il percorso per intraprendere la carriera arbitrale.
A battere il calcio d’inizio che ha ufficializzato l’incipit delle competizioni sportive, l’avvocato Alfredo Avella, padre di Paolino e presidente dell’associazione Paolino Avella Onlus, da anni impegnato in attività finalizzate a divulgare messaggi di legalità, soprattutto tra i giovani, in particolare tra gli studenti di quel liceo frequentato anche da suo figlio.
Il torneo che terminerà con una cerimonia di premiazione, chiude la stagione scolastica e giunge al culmine di una serie di iniziative organizzate dall’avvocato Avella in concerto con il liceo “Di Giacomo” e l’amministrazione di San Sebastiano al Vesuvio, riprendendo così il percorso finalizzato a preservare il ricordo di Paolino Avella interrotto dall’emergenza covid.