Il cimitero di Ponticelli versa nel degrado e nell’incuria per effetto della tangibile assenza di manutenzione.
Questo il quadro che si sono trovati davanti stamattina, alla vigilia della festa della mamma, alcuni cittadini che si sono recati al cimitero di via Argine per rendere omaggio alle tombe dei loro congiunti.
Gli stessi cittadini si sono visti costretti a provvedere personalmente a sradicare i folti ceppi di erba incolta che rendono impossibile l’accesso alle tombe per poter depositare un fiore e porgere un saluto ai loro cari.
Una condizione di abbandono e decadimento che si registra da svariati anni e che porta i cittadini puntualmente ad invocare una manutenzione ordinaria, affinchè le tombe in cui riposano i loro cari non siano sopraffatte da questo scempio. Inoltre, una manutenzione continuativa risulterebbe anche più rapida e meno onerosa, non costringendo ad interventi straordinari, necessari per ripristinare il decoro al cospetto di uno scenario simile.
Una situazione che mortifica la dignità dei deceduti e rende ostico l’accesso ai loculi per i loro familiari, costretti a destreggiarsi tra sterpaglie tra le quali potrebbe celarsi qualsiasi insidia.
Alla vigilia della festa della mamma, in vista del prevedibile flusso di cittadini che nelle prossime ore si recheranno al cimitero per rendere omaggio ai defunti, appare ancor più surreale ed inaccettabile.