I Carabinieri del nucleo radiomobile di Napoli la scorsa notte hanno arrestato per tentato furto, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale due ragazzi di 14 anni di origine rom e residenti nel campo nomadi di Caivano.
All’una di martedì 28 giugno, nel quartiere napoletano di Soccavo, i Carabinieri stavano percorrendo via Terracina quando hanno notato una fiat punto in sosta. Il passeggero era in auto mentre l’autista era accanto a un’auto identica alla loro. Alla vista dei lampeggianti il ragazzo è fuggito dando il via ad un inseguimento da film. Come un pilota esperto ha percorso in retromarcia via Terracina, mentre la gazzella che lampeggiava e intimava l’alt. Malgrado una delle quattro ruote fosse sprovvista di pneumatico, sorezzanti delle scintille, i due sono arrivati in via comunale cinthia e all’incrocio un testa-coda ha permesso ai fuggitivi di dirigersi verso la tangenziale. Sul posto è giunta un’altra gazzella della sezione radiomobile della compagnia di Bagnoli in supporto e l’inseguimento è proseguito in tangenziale direzione Pozzuoli con le scintille che fanno zig-zag tra le auto occupate da passeggeri increduli.
L’inseguimento è terminato all’altezza dello svincolo di Pozzuoli. I militari con non pochi sforzi sono riusciti a bloccare i due constatando solo in quell’istante che si trattava di 14enni.
Sul luogo dal quale è partito l’inseguimento i carabinieri hanno trovato l’auto dove i 2 arrestati erano appostati. Uno dei vetri era in frantumi, ma il proprietario ha ringraziato comunque i Carabinieri. “Un vetro da riparare ma ancora un’auto da poter guidare”.
I minori sono stati trasferiti presso il centro di prima accoglienza dei Colli Aminei in attesa di giudizio. Per uno dei Carabinieri un trauma contusivo-distorsivo del 4° dito della mano destra. L’auto sulla quale erano a bordo i minorenni è stata sequestrata, è risultata già sottoposta a sequestro amministrativo e senza assicurazione.