Individuato l’uomo che lo scorso 12 novembre ha investito il consigliere regionale di Europa Verde Francesco Emilio Borrelli. L’uomo è risultato essere un occupante abusivo delle case di Pizzofalcone e sarebbe vicino al clan Mazzarella.
Le indagini avviate immediatamente dalla Polizia di Stato hanno portato all’iscrizione nel registro degli indagati della Procura della Repubblica di Napoli del presunto aggressore: gli investigatori della Questura sono riusciti a risalire all’identità dell’uomo grazie a un delicato lavoro di ricostruzione della dinamica del raid, basato sulle dichiarazioni della vittima e sull’analisi dei filmati di videosorveglianza acquisiti subito dopo l’investimento.
Borrelli è stato investito pochi giorni dopo l’avviso di sfratto a carico degli occupanti abusivi del palazzo di via Egiziaca a Pizzofalcone, un caso sollevato proprio dal consigliere di Europa Verde. E questa circostanza ha indotto gli inquirenti a stringere il cerchio dei potenziali sospettati proprio intorno ai protagonisti di quelle occupazioni.
Da quel che si sa, il nome dell’indagato apparterrebbe proprio ad uno dei residenti di quell’edificio. A conferma della circostanza, si apprende che la Polizia di Stato gli avrebbe anche sequestrato lo scooter utilizzato per l’aggressione. “Di quell’uomo, che la sera di venerdì 12 novembre mi ha aggredito investendomi – spiegò Borrelli agli investigatori – ricordo lo sguardo carico d’odio nei miei confronti”. Al momento dell’impatto il “pirata della strada” indossava un casco integrale con la visiera sollevata.
Una vicenda inquietante, se si pensa a quanto accaduto nelle settimane precedenti all’aggressione subìta da Borrelli, mentre era ospite del programma televisivo di La7 “Non è l’arena”. Borrelli fu minacciato da una donna, mentre era in collegamento con Giletti proprio dal cortile dell’edificio occupato abusivamente. La donna gli indirizzò una frase inquietante: “Ti spariamo in testa” e secondo quanto riferito da Borrelli sarebbe la moglie di un uomo attualmente detenuto e ritenuto contiguo al clan Mazzarella. Seppure nelle puntate successive la stessa donna si scusò pubblicamente con il consigliere di Europa Verde, lo scenario nell’ambito del quale si colloca l’aggressione subìta da Borrelli tratteggia dei contorni inquietanti.