Sono otto le vittime accertate dopo che stamattina a Casamicciola Terme, sull’isola di Ischia, una frana è crollata dalla parte alta di via Celario e ha raggiunto il lungomare in piazza Anna De Felice. Lo ha riferito il vicepremier e ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini. “È una tragedia, il numero dei dispersi è ancora incerto a Casamicciola. A causa del maltempo sul territorio isolano di Ischia abbiamo anche altre situazioni di difficoltà, come allagamenti e altre situazioni trattabili ed arginabili”, ha detto il sindaco di Ischia, Enzo Ferrandino.
Secondo quanto riferiscono i carabinieri, fra le persone disperse, oltre una decina, risultano due ragazze e una famiglia con due figli. Un uomo è stato recuperato vivo dal fango, ma si cercano ancora la moglie e la figlia. Un 64enne è stato trasportato in codice rosso all’ospedale Rizzoli dopo essere stato travolto dalla frana in piazza Maio.
La frana ha travolto alcune auto in sosta trascinandole fino al mare. Due occupanti di una delle macchina sono stati tratti in salvo, mentre si sta cercando di accertare la situazione di altri automobilisti le cui vetture risultano finite anch’esse in mare.
Il commissario straordinario di Casamicciola Terme e i sindaci degli altri 5 comuni dell’isola d’Ischia hanno emanato un’ordinanza collegiale diretta ai cittadini con la quale chiedono di non uscire dalle proprie abitazioni per non intralciare le operazioni di soccorso. Quasi tutta Casamicciola è completamente bloccata alla circolazione stradale, le zone di Piazza Maio, via Celario, piazza Bagni sono isolate ed invase dal fango e dai detriti.
Sui luoghi del disastro sono arrivate tutte le forze dell’ordine e le associazioni di protezione civile del territorio.
Le squadre della Protezione civile regionale sono all’opera dall’alba di questa mattina sull’Isola di Ischia per supportare i soccorsi. Altri volontari, della Sma Campania e delle unità cinofile coordinati dalla Sala operativa regionale, stanno arrivando da tutta la Campania dotate di mezzi di soccorso: pale meccaniche, bobcat, motopompe, idrovore, escavatori e torri faro per garantire la continuità degli interventi anche in serata.
Al momento risultano interrotti i collegamenti via mare per Ischia da Napoli. Sono garantite solo le corse da Pozzuoli prioritariamente per le squadre di soccorso. Altri volontari sono stati inviati al centro Operativo Comunale istituito dal Commissario Prefettizio. L’Asl Napoli 2 ha immediatamente attivato l’elisoccorso.
A Casamicciola all’hotel Terme Manzi ci sono alcune persone bloccate all’interno senza corrente elettrica.
La circolazione stradale è bloccata e i soccorsi faticano ad arrivare nei punti più colpiti dall’alluvione, in cui gli smottamenti hanno travolto alcune case. Come per l’alluvione del 2009, una gran massa di acqua fango e detriti si è riversata verso il mare, travolgendo tutto quello che ha incontrato; sono decine le auto trascinate dalla frana che ha trovato il suo sbocco in piazzale Anna De Felice, intitolato alla ragazza che proprio in quella zona perse la vita travolta dal fango 13 anni fa. La giovane che stava per andare a scuola in auto, fu travolta dal fiume di fango mentre cercava di uscire dalla vettura per mettersi in salvo.
Le auto e alcuni minibus parcheggiati sono finiti in mare e il porto di Casamicciola è chiuso. Le zone più colpite dall’alluvione sono quelle di piazza Bagni, piazza Maio e Rarone: qui si registra il maggior numero di frane e visto che diverse case sono raggiungibili solo attraverso strade strette, i soccorritori non sono ancora riusciti a controllarle tutte e accertare l’entità di danni alle persone e alle abitazioni. I vigili del fuoco hanno soccorso un uomo che era stato travolto dal fango e non riusciva a mettersi in salvo, portato all’ospedale sta bene.