Gli agenti della Squadra Mobile di Napoli e del commissariato San Ferdinando e Montecalvario hanno messo fine alla latitanza di un minorenne dei Quartieri Spagnoli, stimato essere un affermato rapinatore seriale, oltre che un’affermata leva della criminalità organizzata.
Il giovane ricercato è stato trovato a casa di alcuni conoscenti che sono stati denunciati.
Gli agenti hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in I.P.M., emessa dal G.I.P. del il Tribunale per i Minorenni di Napoli, su richiesta della locale Procura per i Minorenni, emessa lo scorso 13 dicembre.
Il diciassettenne si era reso latitante dal alcuni mesi. Una perizia che lo ha classificato “incapace di intendere e volere” lo ha reso “utile” alla camorra, che lo utilizzava per i suoi affari. Ma di recente una nuova perizia ha smascherato l’inganno ed è stato possibile eseguire una misura cautelare nei suoi confronti. Durante la mattinata di lunedì 26 dicembre è stato rintracciato, a seguito di serrate investigazioni, presso un’abitazione nella zona dei Quartieri Spagnoli, in compagnia di due soggetti, entrambi denunciati per favoreggiamento personale.
Il minore, ritenuto particolarmente spregiudicato, è gravemente indiziato di aver commesso due rapine, un furto con strappo di orologi di valore, una rapina tentata di autovettura e ricettazione di un monile. Per la rapina consumata di un orologio e per la tentata rapina di un’autovettura è stata contestata la circostanza aggravante di aver agito con l’utilizzo di arma comune da sparo in luogo pubblico.