Quando un’emergenza medica non può essere risolta con l’ausilio degli automezzi gommati, si può fare ricorso ai voli sanitari.
Si tratta di una soluzione ottimale e tempestiva, che consente al paziente di raggiungere la propria destinazione medica in tempi ridotti, da città a città dello stesso Paese o anche a livello intercontinentale.
Infatti, i voli sanitari possono raggiungere anche destinazioni extra continentali, altresì facendo ricorso ai voli di linea internazionali.
Cosa sono i voli sanitari
I voli sanitari sono delle attività aeronautiche operate da velivoli attrezzati per il trasferimento di uno o più pazienti in emergenza medica.
Chiamate anche aeroambulanze, consentono di spostare un paziente in sicurezza per consentirgli di ricevere le cure più adatte. Ciò può avvenire sia in situazioni di emergenza, che nei casi in cui quella determinata specialità medica non sia disponibile in loco e si debba trasferire il paziente presso una struttura idonea.
In genere, per i voli sanitari vengono impiegati sia aerei, che elicotteri.
Mediante l’uso di aerei è possibile coprire distanze medio-lunghe, sia con aeroambulanze vere e proprie, che facendo ricorso agli aerei di linea.
Gli elicotteri, invece, sono maggiormente indicati per raggiungere zone impervie e/o ad elevata altitudine.
Aeroambulanza e scorta medica: che differenza c’è?
Allorché parliamo di voli sanitari, è importante fare una distinzione fra aeroambulanza e scorta medica.
Nel primo caso, si tratta di velivoli specificatamente attrezzati per i trasferimenti sanitari in volo di soggetti anche in condizioni critiche.
Al loro interno hanno una vera e propria unità di terapia intensiva (Flying & Mobile Intensive Care Unit), personale medico specializzato per monitorare il paziente e la possibilità di ospitare da 1 a 3 accompagnatori.
Naturalmente, su questi voli sanitari esiste anche un’attrezzatura adatta per il trasferimento neonatale, sia di bimbi nati prematuri, che di infanti di peso standard.
Quando invece parliamo di scorta medica, facciamo riferimento a voli sanitari operati su normali voli di linea, che prevedono l’accompagnamento del paziente da parte di personale specializzato: una scorta medica, appunto.
Tale procedura, decisamente più lunga da organizzare, viene attuata solo quando non è in corso alcuna emergenza medica.
Quando vengono erogati e da chi
Legati alle emergenze medico-sanitarie, i voli sanitari sono erogati nel momento in cui tale esigenza si concretizza, ovvero quando sorge la necessità di raggiungere una specifica destinazione per ottenere le cure più adeguate.
In alcuni casi, è possibile utilizzare le ambulanze aeree anche quando non sussiste un’emergenza legata ad un imminente pericolo di vita, ovvero in quelle situazioni in cui vi sia la necessità di un trasferimento sanitario con fini generici.
Questa seconda opzione è senz’altro più accessibile attraverso un volo sanitario operato da un’agenzia privata, rispetto ad una gestita dal SSN.
È importante ricordare che i voli sanitari sono complessi da organizzare, in quanto richiedono un team di personale specializzato e di strumentazioni cliniche. Inoltre, sono molto costosi e non sempre sono coperti completamente dal SSN e/o dalle assicurazioni mediche.
Invece, in relazione a chi può erogare un volo sanitario, dobbiamo distinguere fra:
- Agenzie o società private
- Sistema Sanitario Nazionale
Trasferimenti sanitari con agenzie o società private
I voli sanitari operati da agenzie o società private sono dei servizi a pagamento, che possono essere richiesti da chi ha l’esigenza di far fronte ad un’emergenza medica e, per un motivo o per un altro, non può servirsi del SSN.
Chiaramente, anche in caso di semplice trasferimento medico in sicurezza, ci si può avvalere di tale servizio privato.
Nel nostro Paese vi sono diverse società specializzate, agenzie private che come www.sanigest.org offrono un servizio di voli sanitari privati sia a breve, che a medio-lungo raggio, con aeroambulanze certificate secondo le normative ENAC e in configurazione sanitaria.
Il vantaggio indiscusso di tali agenzie sta nella possibilità di poter usufruire del servizio in tempi molto ristretti, in alcuni casi prenotandolo poche ore prima del decollo.
Ciò va a favore di una maggiore tempestività che, soprattutto in condizioni molto critiche, può rivelarsi un plus decisivo quanto fondamentale.
Trasferimenti sanitari del SSN
Il SSN consente l’uso di un volo sanitario sono in particolari condizioni, ovvero:
- Trasporto di un soggetto ammalato in imminente pericolo di vita
- Trapianto o trasporto di organi
- Trasporto di plasma e/o medicinali salvavita
- Trasporto per casi eccezionali: ne fanno parte i voli umanitari, ma possono essere organizzati solo solo se autorizzati dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri
L’uso delle aeroambulanze militari è regolamentato dalla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 settembre 2011.
Come richiedere un volo sanitario nazionale o internazionale
A seconda che si opti per il servizio pubblico o per quello privato, sussistono differenti modi per richiedere voli sanitari nazionali o internazionali.
La procedura più rapida è quella della prenotazione di un volo sanitario privati, perché nell’immediato si può procedere con una richiesta di preventivo (di solito online, ma anche via mail), specificando tutte le varie esigenze del caso.
A seguito, si riceveranno tutte le informazioni necessarie e sarà poi l’utente a stabilire se accettare o meno e continuare con la richiesta del servizio. Il tutto, in genere, avviene nell’arco di poche ore.
Per ciò che concerne il servizio pubblico, invece, c’è un preciso iter da seguire. Il volo può essere richiesto solo da un medico e l’istanza di attivazione è gestita direttamente dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che valuta e approva il volo sanitario in via definitiva.
Per tali step, i tempi non sempre sono brevissimi e possono passare anche più giorni dalla richiesta.
Tuttavia, non potendo definire a priori delle tempistiche precise o comunque definitive sia dei voli sanitari privati, che di quelli “pubblici”, è sempre bene muoversi rapidamente allorché vi è un’emergenza sanitaria.
Solo in questo modo vi può essere la certezza di agire nel più breve tempo possibile.