• Redazione
  • Contatti
  • AD
  • I’m Napolitan
  • Accedi
lunedì, 3 Novembre, 2025
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli

Il nuovo modo di leggere napoli

  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali
Napolitan - Il nuovo modo di leggere Napoli
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati

Agguato sventato a Don Antonio Coluccia durante marcia della legalità: arrestato 28enne, ferito agente scorta

Redazione Napolitan di Redazione Napolitan
29 Agosto, 2023
in Cronaca, In evidenza
0
Agguato sventato a Don Antonio Coluccia durante marcia della legalità: arrestato 28enne, ferito agente scorta
Share on FacebookShare on Twitter

Don Antonio Coluccia, il “prete anti-spaccio”, così denominato per le battaglie che lo vedono da decenni schierato in prima linea contro le mafie, soprattutto nell’attività di contrasto al business dello spaccio di stupefacenti, nel tardo pomeriggio di martedì 29 agosto è finito nel mirino di un giovane pregiudicato che ha cercato di investirlo durante una delle tante iniziative di cui il sacerdote salentino si è fatto promotore tra le strade dei quartieri della capitale, dove da anni è impegnato a scippare i giovani dalle grinfie della malavita per aiutarli a ricostruirsi una vita sana, lontano dai richiami millantatori della criminalità.

ADVERTISEMENT

Il “prete anti-spaccio” si trovava nel quartiere Tor Bella Monaca, dove da diverso tempo è impegnato in una serie di attività finalizzate a riqualificare il territorio, mentre era in corso una marcia della legalità, una delle tante iniziative capeggiate da Don Coluccia, quando all’altezza delle strisce pedonali di via dell’Archeologia è stato affiancato da un uomo in sella a uno scooter: i due si sono scambiati qualche parola, quando il giovane a bordo del ciclomotore ha provato a investirlo, mancandolo di poco e colpendo però un poliziotto della scorta. Per cercare di fermare l’aggressore, gli agenti hanno estratto le pistole e hanno fatto fuoco: due colpi hanno raggiunto il giovane, ferendolo all’avambraccio.

Sia l’uomo che l’agente ferito nella colluttazione sono stati trasportati all’ospedale Casilino, ma le loro condizioni non sarebbero gravi. Don Coluccia è rimasto illeso. L’aggressore, ricoverato in stato di fermo, è un ragazzo di 28 anni di nazionalità bielorussa, già noto alle forze dell’ordine; nel suo zaino sarebbero state trovate una mannaia e un martello.

Terminata nel peggiore dei modi la marcia pacifica indetta per ribadire il “no” alle mafie da parte di fedeli e residenti in uno dei quartieri più difficili della capitale, sotto la guida di Don Coluccia, un sacerdote che in più di una circostanza ha portato il suo messaggio anche tra le strade del quartiere Ponticelli. A maggio del 2022 fu proprio il “prete anti-spaccio” a celebrare la messa in memoria di Carmine D’Onofrio, il 23enne figlio del boss di Ponticelli Giuseppe De Luca Bossa, assassinato in un agguato di camorra nell’ottobre del 2021.

In quell’occasione, approfittando della presenza in chiesa di San Rocco di molti giovani del quartiere “simpatizzanti” e affiliati ai clan camorristici, oltre che di un nutrito gruppo di membri del clan Minichini-De Luca Bossa, Don Antonio Coluccia spese severe parole di condanna per la malavita, ricordando che “la camorra è la negazione del Vangelo”.

Legato a filo doppio anche a Pianura, il quartiere d’origine del padre fondatore del suo ordine, Don Giustino Russolillo, dove in più circostanze si è ugualmente recato per portare il suo messaggio, amplificato dall’inseparabile megafono e cercare di rendere la vita difficile ai malavitosi. Soprattutto tra le strade della periferia occidentale di Napoli vivono dozzine di giovani tornati alla vita grazie all’aiuto provvidenziale di Don Antonio Coluccia che alle porte di Roma, in un bene confiscato, ha fondato “l’opera di Don Giustino Onlus” nella quale accoglie i giovani che riesce a sottrarre all’infausto destino al quale sembrano condannati dalla dipendenza dalla droga o dal fascinoso richiamo dei soldi facili garantiti dalla criminalità.

ADVERTISEMENT
Prec.

Poggioreale: un solo infermiere per mille detenuti, prosegue la petizione per aiutare Simone Isaia

Succ.

Le fonderie diventano intelligenti grazie alle soluzioni software

Può interessarti

Chi era Pasquale Nappo, 18enne ucciso a Boscoreale: la vita, il contesto, l’agguato
Cronaca

Chi era Pasquale Nappo, 18enne ucciso a Boscoreale: la vita, il contesto, l’agguato

2 Novembre, 2025
Messina, 16enne ucciso davanti a un bar: fermate tre persone. Il tragico sospetto dello scambio di persona
Cronaca

Messina, 16enne ucciso davanti a un bar: fermate tre persone. Il tragico sospetto dello scambio di persona

2 Novembre, 2025
3 novembre 1999: imprenditore ucciso per essersi ribellato alla mafia
Cronaca

3 novembre 1999: imprenditore ucciso per essersi ribellato alla mafia

2 Novembre, 2025
2 novembre 2004: 13enne ucciso in un agguato insieme al padre
Cronaca

2 novembre 2004: 13enne ucciso in un agguato insieme al padre

2 Novembre, 2025
Il “fatto di Demar”: la cornice che sfida lo Stato e racconta il potere del clan De Micco-De Martino
Cronaca

Il “fatto di Demar”: la cornice che sfida lo Stato e racconta il potere del clan De Micco-De Martino

2 Novembre, 2025
Si torna a sparare a Ponticelli: cronaca di uno sventato agguato
Cronaca

Napoli, sedicenne ferito da colpi di arma da fuoco all’uscita da un locale: indagini in corso

2 Novembre, 2025
Succ.
Le fonderie diventano intelligenti grazie alle soluzioni software

Le fonderie diventano intelligenti grazie alle soluzioni software

Ultimi Articoli

Chi era Pasquale Nappo, 18enne ucciso a Boscoreale: la vita, il contesto, l’agguato

Chi era Pasquale Nappo, 18enne ucciso a Boscoreale: la vita, il contesto, l’agguato

di Redazione Napolitan
2 Novembre, 2025
0

Nella notte tra il 1° e il 2 novembre, in piazza Pace a Boscoreale, il 18enne Pasquale Nappo è stato ucciso...

Da multe a telefonate moleste: le novità a novembre per i consumatori in Italia

Da multe a telefonate moleste: le novità a novembre per i consumatori in Italia

di Redazione Napolitan
2 Novembre, 2025
0

Novembre 2025 si presenta come un mese “ricco di novità” per i cittadini italiani: scadenze, modifiche normative e adeguamenti operativi...

Messina, 16enne ucciso davanti a un bar: fermate tre persone. Il tragico sospetto dello scambio di persona

Messina, 16enne ucciso davanti a un bar: fermate tre persone. Il tragico sospetto dello scambio di persona

di Redazione Napolitan
2 Novembre, 2025
0

Una serata che doveva essere di svago, davanti a un bar di via Roma, si è trasformata in una tragedia: un...

3 novembre 1999: imprenditore ucciso per essersi ribellato alla mafia

3 novembre 1999: imprenditore ucciso per essersi ribellato alla mafia

di Redazione Napolitan
2 Novembre, 2025
0

Il 3 novembre 1999, a Sant’Angelo Muxaro, in provincia di Agrigento, venne assassinato Vincenzo Vaccaro Notte, imprenditore locale che aveva aperto, insieme al fratello Salvatore...

Facebook Twitter Youtube
  • Redazione
  • Contatti
  • Privacy and Cookie Policy
  • AD
Napolitan è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Nola n.° 9 del 23/12/2014. Iscrizione al Registro degli Operatori per la Comunicazione n. 24695

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Bentornato!

Accedi al tuo account

Hai dimenticato la password?

Recupera la tua password

Inserisci il tuo nome utente o email per recuperare la password

Accedi
Nessun risultato
Vedi tutti i risultati
  • News
  • Cronaca
  • Arte & Spettacolo
  • Musica
  • Napolitan by Night
  • Non solo hobby
  • Foto
  • Da Sud a Sud
  • Fratelli d’Italia
  • Fenomeni Virali

© 2022 Napolitan.it | Tutti i diritti riservati

Vuoi sbloccare questo post?
Contenuti da sbloccare rimanenti. : 0
Sei sicuro che vuoi cancellare questo abbonamento?