Spesso sorge confusione tra le figure dello psicologo e dello psicoterapeuta, nonostante le loro distinte sfere d’intervento. Prima di tutto, lo psicoterapeuta può essere un medico o uno psicologo che ha completato un corso di quattro anni in psicoterapia dopo aver ottenuto l’iscrizione all’albo degli psicologi. Al contrario dello psicologo, che fa consulenza e diagnosi e offre sostegno, lo psicoterapeuta affronta i sintomi e le patologie con gli strumenti appresi durante la specializzazione in psicoterapia. Vediamo nel dettaglio qual è il compito dello psicologo con l’aiuto di https://psicologomarcomessina.it/ .
Chi è lo psicologo?
Per cominciare, è importante sottolineare che lo psicologo non è un medico e non può prescrivere terapie farmacologiche in alcun modo. La prescrizione di farmaci è prerogativa esclusiva dello psichiatra, ovvero di un medico specializzato in psichiatria.
La terapia di uno psicologo si basa sulla comunicazione verbale, sul dialogo e sull’ascolto reciproco in un continuo scambio tra il paziente e il terapeuta. Questo avviene in uno specifico contesto e per una durata definita, solitamente attorno ai 45/60 minuti. Durante il primo incontro introduttivo, il terapeuta:
- Illustra l’informativa sulla privacy.
- Informa il paziente sulle modalità e sui costi del percorso.
- Presenta il consenso informato, un documento in cui il paziente acconsente a ricevere il trattamento e vengono fornite informazioni sulle finalità, i metodi e gli obiettivi della terapia psicologica.
Quando contattare uno psicologo?
Quando ci troviamo di fronte a un problema di natura fisica, non esitiamo a consultare un medico e a sottoporci a esami per comprendere meglio la situazione. Tuttavia, spesso non adottiamo lo stesso approccio quando si tratta della nostra salute mentale. Questo atteggiamento deriva da pregiudizi radicati sul ruolo dello psicologo. Fortunatamente, negli ultimi anni, molte idee sbagliate sono state smentite e c’è stata una maggiore apertura verso il contributo dello psicologo. In pratica, cosa fa lo psicologo?
Un fraintendimento comune è ritenere che il compito principale dello psicologo sia trasformare radicalmente le persone. Tuttavia, coloro che cercano aiuto da uno psicologo con l’aspettativa di risolvere completamente il problema di solito rimangono insoddisfatti. La vera chiave del cambiamento risiede nel desiderio di cambiare, e lo psicologo è qui per catalizzare tale processo, accompagnando il paziente in un percorso di scoperta personale.
La motivazione individuale rappresenta spesso un prerequisito fondamentale per il successo del trattamento, e lo psicologo può influenzare positivamente solo coloro che sono disposti a intraprendere questo viaggio. Il compito primario dello psicologo consiste nel riattivare il processo di pensiero, che spesso risulta inceppato o disfunzionale nei pazienti, agendo sulle loro modalità di pensiero e ampliando la loro percezione della realtà attraverso l’offerta di strumenti interpretativi.
Lo psicologo: specializzazioni e ambiti d’intervento
La psicologia è una disciplina complessa e ampia, che abbraccia una vasta gamma di ambiti e si interseca con diverse professioni, tra cui biologia, sociologia, educazione, statistica e neuroscienze. Ciò implica che non esista una risposta univoca alla domanda “Chi è lo psicologo e cosa fa?” Poiché le specializzazioni variano, anche la durata di una seduta con lo psicologo può differire notevolmente.
L’obiettivo della psicoterapia è promuovere il cambiamento attraverso una maggiore consapevolezza di sé stessi, dei modi di interagire con gli altri, delle emozioni personali e dei comportamenti. La relazione terapeutica rappresenta uno strumento attraverso cui vengono acquisite strategie e risorse personali per affrontare la sofferenza in modo nuovo. Il paziente non è un soggetto passivo che riceve una “cura” dal “medico”, ma un protagonista attivo del proprio cambiamento.
Il cambiamento dipende non da ciò che il terapeuta fa, ma da ciò che entrambi fanno insieme. La necessità di cambiare non è dovuta a una presunta imperfezione, ma al fatto che il modo di funzionare attuale non produce il benessere desiderato. Come già accennato, la psicoterapia promuove il cambiamento attraverso la comunicazione verbale, l’espressione di sé e l’ascolto reciproco.