Quando si decide di investire, si possono valutare diverse opzioni. Una delle opzioni sicuramente più vantaggiosa e quasi a rischio zero è quella di investire in oro. L’oro, infatti, è influenzato dalle fluttuazioni di mercato e ogni giorno il suo valore cresce oppure diminuisce. Nonostante ciò, però, non potrà mai perdere totalmente il suo valore e arrivare a zero, perché ha un proprio valore intrinseco. Per procurarsi l’oro è possibile acquistare dei lingotti di oro puro, oppure puntare sulle sterline d’oro. Come si capisce già dal nome, le sterline sono la moneta inglese e il valore sterlina d’oro è gestito dalla Bullion Market Association di Londra. Tra i vantaggi delle sterline d’oro ci sono non solo il fatto di essere un bene che sarà sempre di valore, ma anche dei benefici fiscali. Nei prossimi paragrafi vedremo quali sono le leggi che regolano questa tipologia di investimenti.
Acquisto e Vendita oro fisco: quante tasse si pagano?
La sterlina d’oro ha un peso totale di 7,9881 grammi, mentre il suo contenuto in oro è di 7,323 grammi. La sua purezza è di 22 kt su 24. A regolamentare gli investimenti in sterline d’oro è stata la legge n°7 del 17 gennaio del 2000. Secondo tale legge, le operazioni relative all’oro (sia acquisto che vendita) devono essere fatte tramite operatori professionali in oro autorizzati, che siano iscritti alla Banca d’Italia, ovvero all’ Ufficio di Informazione Finanziaria (UIF). Di conseguenza, inoltre, l’oro e le monete in oro coniate dopo il 1800 non sono più soggette al pagamento dell’IVA. Questo, va specificato, riguarda solo ed esclusivamente l’oro e non gli altri metalli (come ad esempio l’argento fisico). Anche le transazioni effettuate tramite gli operatori utilizzati sono esenti IVA. Se viene realizzata una plusvalenza nella vendita dell’oro si è sottoposti a tassazione. La minusvalenza, invece, può essere compensata attraverso la dichiarazione dei redditi. L’imposta da pagare è del 26% sul guadagno dell’investimento, se però non si hanno più le fatture di acquisto, si deve pagare l’imposta stabilita dallo stato su una rendita forfettaria del 25%.
Come guadagnare con le sterline d’oro: dove comprarle, quotazioni
Grazie alla legge del 2000 che ha reso libero il commercio dell’oro, l’acquisto di sterline d’oro è abbastanza semplice. Basta recarsi presso un banco metalli autorizzato e acquistare la quantità di sterline che si desiderano, che possono essere acquistate direttamente oppure spedite. Data la loro forma poco ingombrante, possono essere trasportate con facilità oppure conservate in casa (per motivi di sicurezza c’è chi preferisce tenerle in banca). La quotazione oro argento palladio e gli altri metalli preziosi vengono gestite direttamente sulle borse internazionali e, come ogni forma di investimento, variano di giorno in giorno. Il valore medio delle sterline oro viene influenzato da due fattori: la quantità d’oro contenuta nella sterlina e il valore numismatico (anno di conio, condizioni, numero di esemplari, ecc.). Il valore numismatico va da C, ovvero comune, a R5, che è il valore più raro. Le sterline possono essere vendute anche a collezionisti privati che spesso sono disposti a pagare cifre molto alte.