In occasione dell’edizione 2016 delle Invasioni Digitali, il museo MADRE “invade” la città di Napoli: teatro dell’invasione saranno infatti le vie, le piazze e le architetture del centro storico, che sono al tempo stesso luogo d’arte, espressione della comunità che le abita, quotidiano spazio di relazione. Il MADRE ha invitato il duo artistico Bianco-Valente ad accompagnare gli “invasori digitali” in un percorso di interazione con lo spazio urbano, sviluppando una riflessione condivisa su come l’arte racconta e plasma i luoghi.
Domenica 8 maggio, alle ore 10:30, si parte da Piazza del Gesù Nuovo (ritrovo nei pressi della Guglia dell’Immacolata): da qui i partecipanti, coordinati dal “capo invasore” Fabrizio Barbato, inizieranno il percorso che, attraverso il centro antico della città, li condurrà fino al MADRE. Dopo un momento di discussione e confronto, la mattinata si concluderà davanti all’opera Il mare non bagna Napoli (2015), installazione ambientale che il duo Bianco-Valente ha realizzato sulla terrazza del museo, entrata a far parte della collezione permanente del MADRE nell’ambito del progetto Per_formare una collezione.
All’invasione urbana prenderanno parte, con gli artisti, alcuni degli organizzatori del ciclo Nomicosecittà, progetto dell’organizzazione no profit Aste e Nodi che da anni conduce i napoletani alla riscoperta della propria città. Attraversando gli scenari architettonici e sociali del centro antico, e riscoprendoli nell’incontro con lo sguardo degli artisti, i partecipanti daranno forma ad un racconto che sia insieme intimo e collettivo, condividendo attraverso i social network il posto dove vivo, che naturalmente è la città di Napoli e, in senso universale, il mondo. Per partecipare all’evento è necessaria la prenotazione, da effettuare attraverso il sito web invasionidigitali.it. Gli hashtag da utilizzare per condividere parole e visioni sui social network sono #ilpostodovevivo e #invasionidigitali.