Tantissimi i personaggi celebri che in queste ore hanno pubblicato foto e video sui social network per invitare gli italiani ad attenersi alle disposizioni del governo, accogliendo l’invito di restare a casa.
Impazza sui socil l’hashtag #iorestoacasa che ha dato il via ad una vera e propria campagna diventata subito virale e alla quale hanno aderito anche le istituzioni e i politici.
Da Jovanotti a Nek, da Fiorello a Giuliano Sangiorgi dei Negramaro che ha intonato una canzone inedita, Flavio Insinna, Antonella Clerici, Michelle Hunziker, Tiziano Ferro, Amadeus, Maria Grazia Cucinotta, VascoRossi sono solo alcune delle celebrità che si sono rivolti ai loro follower per invitarli a rispettare le direttive imposte dal governo ai fine di evitare il contagio da coronavirus.
Molti anche i musei che stanno postando sulla rete i propri capolavori invitando a scoprire da casa i segreti delle loro collezioni. Finora hanno aderito: i musei reali di Torino, Pompei , il Colosseo, gli Uffizi, Palazzo Reale di Napoli, il museo Egizio, Palazzo Barberini, la Galleria nazionale d’arte moderna e Contemporanea di Roma, il museo archeologico di Cagliari, il parco archeologico dei campi Flegrei, il museo d’arte orientale di Venezia, Capodimonte, il Museo Omero di Ancona, la Galleria Nazionale dell’Umbria, il Museo di San Martino.
Particolarmente apprezzato il video della nota influencer Chiara Ferragni, che con il suo messaggio «è il momento di fare la differenza» pubblicato su Instagram, dando ai suoi numerosi follower una serie di consigli su come affrontare l’emergenza coronavirus, ha subito raggiunto i due milioni di visualizzazioni, superando di gran lunga il messaggio contemporaneo pubblicato dal Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Il notevole seguito che la moglie di Fedez riscuote tra i giovani lascia ben sperare. Per la serie: “se lo dice la Ferragni, il trend del momento è restare a casa”: questo l’auspicio del governo e delle istituzioni locali che sperano di non dover più fronteggiare assembramenti di giovanissimi, convinti di essere immuni al virus perchè “roba da anziani”.
Un auspicio necessario, dopo che lo scorso weekend sciami di ragazzini, ma anche di adulti, hanno invaso parchi e piazze, muretti e navigli, come se la risposta alla paura del virus fosse sfidare le limitazioni imposte dal governo, rischiando di vanificare tutte le misure di protezione decise e allargando a dismisura il contagio.