Comprenderà la quasi totalità del centro di Napoli, la maxi zona rossa che sarà istituita nella giornata di domenica in vista dei possibili festeggiamenti per il terzo scudetto del Napoli. Il sindaco Gaetano Manfredi ha firmato l’ordinanza con la quale si istituisce, dalle ore 12 di domenica 30 aprile alle ore 4 di lunedì 1° maggio, il divieto di transito e di circolazione veicolare nell’area del centro cittadino.
Napoli-Salernitana, la sfida che può assegnare lo scudetto agli azzurri non si giocherà più sabato ma domenica alle 15. Manca solo l’ufficialità della Lega Serie A che arriverà dopo aver ricevuto l’ordinanza del prefetto. Di conseguenza cambierà anche l’orario di Udinese-Napoli che si giocherà giovedì e non più martedì.
“Noi vogliamo evitare che il Calcio Napoli aggiunga caos al caos e dunque prevedo che eventuali festeggiamenti debbano iniziare e terminare all’interno dello stadio Maradona“, ha dichiarato il presidente Aurelio De Laurentiis.
“Si è arrivati alla conclusione che auspicavamo – ha detto il sindaco Manfredi illustrando le misure – concentrando nella stessa giornata le due partite di Napoli e Lazio. Una richiesta che abbiamo fatto per garantire il migliore utilizzo delle risorse in campo. Napoli deve dimostrare la sua gioia ma anche la sua capacità organizzativa”.
Il sindaco di Napoli Manfredi ha istituito, attraverso un’ordinanza, una grande area pedonale nella zona del centro storico che partirà dalle 12 di domenica 30 aprile e qualora ci sarà la festa durerà fino alle 4 di notte del primo maggio.
Queste le strade e piazze che costituiscono il perimetro dell’area pedonale: largo Sermoneta, via Francesco Caracciolo, via Partenope, via Nazario Sauro, via Ammiraglio Ferdinando Acton, via Cristoforo Colombo, via Nuova Marina, via Ponte della Maddalena, via Reggia di Portici, via Emanuele Gianturco, via Taddeo da Sessa, corso Meridionale, via Firenze, piazza Principe Umberto, corso Giuseppe Garibaldi, piazza Carlo III, via Foria, piazza Cavour, piazza Museo Nazionale, via Santa Teresa degli Scalzi, via Salvator Rosa, piazza Giuseppe Mazzini, corso Vittorio Emanuele, salita Piedigrotta, piazza Sannazaro, via Mergellina.
Ci sono poi ulteriori strade interdette al transito e alla circolazione dei veicoli: via Santa Teresa degli Scalzi, corso Amedeo di Savoia, via Salvator Rosa (da piazza Mazzini ad aiuola Santacroce), via Torquato Tasso, salita della Grotta, Galleria 4 Giornate, galleria Laziale, via Fuorigrotta (da via delle Legioni alla confluenza con la galleria Laziale), via Orazio.
In deroga al divieto potranno circolare: i veicoli delle forze dell’ordine, di soccorso e di emergenza; gli autoveicoli che trasportano diversamente abili con capacità di deambulazione sensibilmente ridotta, muniti del tesserino regolarmente rilasciato dalla competente Autorità, nonché i veicoli della Napoli Servizi S.p.a. adibiti al trasporto disabili; i veicoli intestati ad enti pubblici, società ed aziende erogatrici di pubblici servizi, nonché quelli in chiamata di emergenza o adibiti al trasporto di materiale e/o personale addetto all’esecuzione di lavori ed opere urgenti e di pubblica utilità; gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori con a bordo un medico in visita domiciliare per chiamate d’urgenza,
nonché quelli con a bordo operatori del settore informazione giornalistica e radiotelevisiva, nonché fotografi professionisti; gli autoveicoli, i motoveicoli ed i ciclomotori che trasportano gas terapeutici o medicinali,
gli autoveicoli ed i bus delle aziende di trasporto pubblico, i taxi, gli autoveicoli a noleggio con conducente; gli autoveicoli, purché di portata inferiore a 3,5 tonnellate adibiti al trasporto di medicinali e/o trasporto di materiale sanitario di uso urgente e indifferibile adeguatamente certificato; i veicoli dei partecipanti a cerimonie religiose o civili (battesimi, matrimoni, funerali) programmate nei giorni di blocco; i veicoli di proprietà del personale delle forze di polizia chiamati ad assumere o lasciare il servizio nell’ambito del dispositivo.