Panico nei pressi del sito archeologico di Pompei. La disperazione della disoccupazione spinge un ex dipendente dell’Alenia, a prendere in ostaggio una ventina di persone. Tra esse rientra un gruppo di turisti stranieri in visita dell’antica Pompei.
L’uomo, licenziato dall’azienda, è attualmente in cura presso la Asl di Casalnuovo, in provincia di Napoli. Il 47enne incensurato, residente a Casalnuovo, è arrivato a Pompei con la sua auto. In preda ad un raptus, nel primo pomeriggio si è introdotto munito di coltello, all’interno del ristorante “Tiberius”, di fronte alla “Villa dei Misteri” e si è barricato in cucina, minacciando di fare saltare il locale con il gas.
I Vigili del Fuoco, accorsi sul posto tempestivamente insieme alle ambulanze del 118 e alle forze dell’ordine, hanno scongiurato il peggio. Dopo circa mezz’ora di sollecitazioni, l’uomo è uscito dal ristorante volontariamente ed è stato arrestato. Nessuno tra i dipendenti del Tiberio o turisti, è rimasto ferito.