Un’idea semplice e stravagante, diventata subito virale, anche se in tanti hanno pensato che si trattasse di una fake news.
Invece no: un calzolaio ha creato delle scarpe dalla punta allungata per favorire il distanziamento sociale.
L’idea. frutto dell’ingegno del 55enne artigiano romeno Grigore Lup ha riscosso numerosi consensi. Il calzolaio ha iniziato a realizzare queste singolari calzature nella sua bottega di Cluj Napoca, a nord di Bucarest, a metà maggio, subito dopo la fine del lockdown. Le scarpe costano circa 100 euro e, in quindici giorni, sono state prenotate da cinque persone.
Le calzature, realizzate a mano da Lup con le migliori pelli naturali, hanno attirato l’attenzione della stampa internazionale, facendo guadagnare a Lup un’inattesa notorietà che potrebbe veder lievitare la richiesta e le scarpe che favoriscono il distanziamento sociale potrebbero diventare l’oggetto cult della moda estate 2020!
Come lo stesso calzolaio ha spiegato ad alcuni media, per realizzare le singolari calzature occorrono circa 2 giorni di lavoro. Grazie ai suoi 39 anni di esperienza, l’artigiano è riuscito a realizzare diversi modelli di scarpe allungate, sia per uomini che per donne. Le calzature equivalgono a un numero 72, quindi misurano circa 50 centimetri.
La speranza del calzolaio è che questa curiosa invenzione possa aiutarlo a superare la crisi post-pandemia che ha coinvolto anche la sua bottega. Il lockdown ha penalizzato molto l’attività, soprattutto perché la maggior parte degli ordini, prima della pandemia, arrivavano da corpi di ballo e compagnie teatrali: Lup si era specializzato in calzature per il mondo dello spettacolo dopo la crisi economica del 2008, per sopravvivere al calo delle vendite. Ora che il coronavirus ha portato alla sospensione forzata di tournée e rappresentazioni teatrali, anche gli introiti della sua bottega sono in calo. Le scarpe allungate magari non diventeranno l’articolo più venduto, ma come strategia di marketing stanno funzionando benissimo.