Il conto alla rovescia è cominciato. Manca ormai meno di un mese alla nuova edizione del Festivaletteratura in programma dal 3 al 7 settembre a Mantova.
Il programma di questa diciottesima edizione, presentato qualche giorno fa dal Presidente del comitato organizzatore Luca Nicolini, è più “impegnato” e “complesso“, aperto da un lato su avvenimenti del passato, dall’altro sui recenti fatti di cronaca nazionale e internazionale.
Tra i circa 300 eventi che animeranno per 5 giorni le strade e le piazze della città dei Gonzaga, accanto alle celebrazioni per il centenario della Prima Guerra mondiale, è da non perdere l’approfondimento dedicato alla letteratura palestinese e a tutti quei luoghi come il Rwanda e l’Ucraina dove l’identità e l’idea stessa di comunità hanno subito colpi (quasi) mortali.
Tantissimi anche quest’anno gli autori presenti, nomi nazionali e internazionali del panorama letterario.
Da Mantova passeranno il Premio Pulitzer Elisabeth Strout, il Premio Goncourt Pierre Lemaitre, il Premio Strega Francesco Piccolo e poi Stefano Benni, Claudio Magris, Beppe Severgnini, Micheal Cunningham, Michele Serra, Annie Ernaux, Alberto Arbasino, Michela Murgia, Jonathan Gottschall, Wu Ming, Lidia Ravera, la poetessa Jorie Graham, e moltissimi altri.
A questi nomi noti si affiancheranno autori sconosciuti ai non addetti ai lavori, scrittori che arrivano da terre lontane, come Olivier Rohe, considerato una delle promesse del romanzo francese; NoViolet Bulawayo, pseudonimo di Elisabeth Zandile Tshele originaria dello Zimbabwe che ha scritto We Need New Names, il suo romanzo d’esordio che è entrato nella shortlist del Man Booker Prize 2013; Lavanya Sankaran, giovane cantatrice delle contraddizioni dell’India contemporanea; Jurica Pavičić, una delle voci più in vista della letteratura croata; il tedesco David Wagner, premiato nel 2013 alla Fiera del libro di Lipsia; l’olandese Tommy Wieringa, che la critica ha paragonato a Salinger, John Irving e Paul Auster; Adriana Lisboa, brasiliana che nel 2003 ha vinto il premio Saramago con il romanzo Sinfonia in bianco (Feltrinelli).
Per tutti coloro che non vogliono farsi trovare impreparati, può essere utile approfittare delle vacanze estive per poter leggere i testi degli scrittori che interveranno. Qui trovate il programma completo della manifestazione con la puntuale indicazione dei testi oggetto di discussione.
Per maggiori informazioni visitate il sito della manifestazione.