La 20° giornata di Premier League vede il tonfo clamoroso del Chelsea che viene sconfitto a White Hart Lane dal Tottenham con un pirotecnico 5-3: a passare in vantaggio sono proprio gli uomini di Mourinho con Diego Costa che ha realizzato il suo 14° centro in campionato agganciando il Kun Aguero in testa alla classifica marcatori; alla mezz’ora comincia lo show di Harry Kane, attaccante cresciuto nel vivaio degli Spurs, che con un gran diagonale dalla distanza trafigge Courtois e regala il pareggio ai suoi che si scatenano poi sul finire della prima frazione di gioco. Chadli, assolutamente imprendibile oggi sulla destra, va via ad un paio di avversari e tira colpendo il palo, ma sulla respinta è lesto ad arrivare Rose che segna il gol del sorpasso, mentre nei minuti di recupero ancora Kane ruba il tempo a Cahill che è costretto a stenderlo in area di rigore: dal dischetto si presenta Townsend che realizza il gol del 3-1 che manda le squadre all’intervallo. Ad inizio ripresa è ancora Kane, con una vera magia, a liberarsi di un paio di avversari e a girare di destro in porta la rete del 4-1; la reazione dei Blues sta tutta nei piedi e nel talenti di Eden Hazard che si carica la squadra sulle spalle e sigla il gol del 4-2 che riapre i giochi. Nel momento di massimo sforzo della squadra di Mou, Kane va via in contropiede e serve un grande assist a Chadli che chiude definitivamente la partita con il gol del 5-2, inutile a pochi minuti dal termine la rete del capitano John Terry che fissa il punteggio sul definitivo 5-3. Approfitta di questa sconfitta il Manchester City che riesce ad avere la meglio tra le mura amiche contro il Sunderland: i Citizens sbloccano la gara solo al 57′ con un bolide dalla distanza di Yaya Tourè, e trovano il raddoppio pochi minuti più tardi con un bel colpo di tacco di Jovetic; la squadra di Poyet reagisce rabbiosamente e trova prima il gol dell’1-2 con Rodwell e poi il pareggio pochi minuti dopo con Adam Johnson che realizza un calcio di rigore provocato da Zabaleta. A far esplodere di gioia i tifosi dei Citizens ci pensa proprio l’ex Chelsea Frank Lampard, subentrato al 70′, che 3 minuti dopo il suo ingresso in campo con un gran colpo di testa inchioda Pantilimon e realizza il gol del definitivo 3-2.
Secondo pareggio consecutivo invece per il Manchester United: la squadra di Van Gaal va sotto dopo soli 2 minuti contro lo Stoke City a causa della rete realizzata sugli sviluppi di un corner da Shawcross e, dopo aver sfiorato lo 0-2 con Diouf che si divora una grande occasione da rete, trovano il gol del pari grazie ad un ritrovato Falcao. Tornano a vincere ed a stupire i Saints di Koeman che al St. Mary’s approfittano di due errori di Sczesny per battere l’Arsenal: il 2-0 finale porta le firme di Mané, autore di un gran gol su un’uscita a vuoto del portiere dei Gunners, e di Tadic abile ad approfittare di un corto rinvio dell’estremo difensore polacco. Non approfittano dello scivolone della squadra di Wenger il West Ham che, dopo essere passato in vantaggio con Sakho, si è fatto bloccare sul pari dal West Bromwich a segno con Berahino, ed il Liverpool: ad Anfield Road i Reds vanno sul doppio vantaggio contro il Leicester già nella prima frazione grazie ai due rigori trasformati dal capitano Gerrard, ma si fanno raggiungere dalla squadra fanalino di coda che in due minuti raggiunge il pareggio con Nugent e Schlupp. Pareggiano anche lo Swansea, che raggiunge il pari sul campo del QPR solo al 92′ grazie ad una rete del solito Bony che pareggia lo splendido gol siglato da Fer, ed il Newcastle che impatta in casa 3-3 contro il Burnley: vantaggio degli ospiti che arriva grazie ad un autorete dello sfortunato Dummett, che scatena la reazione dei suoi compagni capaci di ribaltare il punteggio già nel primo tempo con le reti di Taylor e Colback; ad inizio ripresa pareggia i conti il bomber del Burnley Ings, Sissoko riporta ancora in vantaggio i Magpies al 78′, ma a pochi minuti dallo scadere è Boyd a regalare un punto prezioso ai suoi nella corsa salvezza. Finisce con un pareggio a reti bianche la sfida salvezza tra Aston Villa e Crystal Palace, mentre l’Hull City condanna l’Everton alla quarta sconfitta consecutiva: di Elmoahamady e Jelavic le reti che condannano la squadra di Martinez ad una stagione di sofferenza lontano dalle posizioni di alta classifica occupate lo scorso anno.
Classifica alla 20° giornata
Manchester City 46
Chelsea 46
Manchester United 37
Southampton 36
Tottenham 34
Arsenal 33
West Ham 32
Liverpool 29
Swansea 29
Newcastle 27
Stoke City 26
Aston Villa 22
Everton 21
Sunderland 20
Hull City 19
QPR 19
West Bromwich 18
Burnley 17
Crystal Palace 17
Leicester 14