La settima edizione di Poetè ha deciso di darsi un claim: Nella vita è questione di Equi-Libri.
Un claim che riassume il senso stesso della rassegna letteraria, cioè trasformare scrittura e lettura in strumenti funzionali a scardinare pregiudizi e luoghi comuni, per creare una società più equa. Più giusta. Una società per tutti. Con uno sguardo privilegiato al mondo delle discriminazioni fondate su identità di genere e orientamento sessuale, Poetè presenta anche quest’anno libri e autori che attraversano o raccontano storie che, altrimenti, resterebbero nell’ombra. Storie che sono dimenticate e tenute ai margini. Storie che sembra riguardino solo alcuni mentre, invece, riguardano tutti. Tutti coloro che credono nell’inclusione, nella lotta al pregiudizio e nella conservazione della memoria del bello e del giusto.
In questa prospettiva, Poetè intende mettersi sulla stessa lunghezza d’onda del Napoli Pride 2015, un Pride dedicato alla scuola, perché – nonostante le criticità della riforma – è innegabile la centralità data dal legislatore alla lotta alle discriminazioni, in maniera esplicita all’omofobia e alla transfobia, all’interno del percorso formativo delle nuove generazioni. Un fitto calendario d’appuntamenti pomeridiani (inizio alle 18.30), da ottobre a maggio, tutti con ingresso gratuito, nell’elegante salotto del Chiaja Hotel De Charme, struttura di classe messa a disposizione dal Patron della manifestazione Pietro Fusella, illuminato imprenditore napoletano che ha fatto del suo hotel uno dei luoghi di ritrovo culturale più conosciuti della città.
Il sostegno morale della Regione Campania e del Comune di Napoli e il costante supporto di diverse associazioni e attori sociali – Arcigay Napoli, Arcigay Campania, Arcigay Salerno, coordinamento Campania Rainbow, Lalineascritta, Napoligaypress, NPS, Associazione VoloLibero, Fondazione Genere identità Cultura e Osservatorio LGBT- rafforzano il sodalizio già esistente tra chi lavora quotidianamente nel rivendicare le ragioni di una società più inclusiva e le amministrazioni locali vieppiù sensibili a queste urgenze di civiltà e dignità.
Fra gli ospiti di questa stagione Erri De Luca, Franco Buffoni, Giovanni Dall’Orto, Antonella Cilento, Gioconda Marinelli, Luigi Romolo Carrino, Pino Strabioli.
Un ringraziamento particolare va a tutti gli attori, gli autori, i followers e i volontari di Arcigay che con il loro entusiasmo disinteressato e la loro preziosa partecipazione, ci fanno crescere e migliorare anno dopo anno.
Infine, un grazie arcobalenato a Luciano Correale per la cura con cui accompagna la manifestazione sin dalla sua nascita, realizzando con la creatività che lo contraddistingue un progetto grafico e artistico di cui essere davvero fieri.
E adesso, un buon Poetè a tutti!