Gli azzurri vincono anche la sesta ed ultima partita del girone e chiudono a punteggio pieno: a segno Chalobah ed Insigne nel primo tempo, mentre Callejon ed una doppietta di Mertens hanno fissato il punteggio sul 5 a 2. Il Napoli sarà ovviamente testa di serie, ma comunque corre il pericolo di pescare top team come il Siviglia, retrocesso dalla Champions, oppure il Borussia Dortmund, piazzatosi secondo nel suo girone. In ogni caso le prossime gare europee saranno a febbraio e quindi ora è il momento di ripartire in campionato: domenica alle 18 c’è la Roma al San Paolo.
Le scelte
Tanti cambi per Sarri, che esclude dalla lista dei convocati Reina, Ghoulam, Hamsik e Higuian, oltre all’infortunato Gabbiadini: davanti a Gabriel, dunque, linea di difesa con Maggio, Chiriches, Koulibaly e Strinic; in mezzo al campo agiscono David Lopez, Valdifiori e Chalobah, mentre nel tridente spazio ad El Kaddouri, Mertens ed Insigne.
La partita
Subito Mertens ci prova da calcio di punizione, ma il portiere del Legia si fa trovare pronto; al 19′ David Lopez colpisce la traversa dal limite con un tiro deviato da un difensore avversario. Ala mezz’ora va a segno Chalobah: tunnel a Pazdan e scavetto a Kuciak con palla che si infila sotto la traversa. Sette minuti dopo Insigne raddoppia: Jodłowiec regala palla al talento di Frattamaggiore che a tu per tu con l’estremo difensore polacco la mette dentro. Finisce il primo tempo: azzurri avanti 2 a 0. La ripresa si apre con un gol di testa di Chiriches da corner, ma l’arbitro annulla per un presunto fallo di El Kaddouri. Intanto fa il suo ingresso in campo Callejon, che prende il posto di Inisgne. Ed è proprio lo spagnolo a segnare il terzo gol: assist di Mertens perfetto per l’ex Real, che deve soltanto appoggiare in rete. Poco dopo il Legia accorcia le distanze con Vranjes. Ma il Napoli risponde immediatamente con Mertens: il belga cala il poker con un tiro rasoterra che tocca il palo interno e finisce in rete. Esce anche Koulibaly ed entra Albiol. Al 70′ il folletto belga regala spettacolo con una serpentina meravigliosa, saltando tutti i difensori a velocità supersonica ed anche il portiere con un cucchiaio, però il pallone viene salvato sulla linea; sulla ribattuta Callejon conclude a botta sicura, ma coglie il palo esterno. Fuori Chiriches ed esordio stagionale ed europeo per Luperto. A cinque minuti dalla fine ancora Mertens prova in sforbiciata, senza però trovare lo specchio della porta. Nei minuti di recupero il belga firma la sua doppietta con uno splendido tiro da fermo da fuori area. Allo scadere Prijovic segna di testa, fissando così il risultato sul 5 a 2 per la squadra di Sarri.
Il migliore
Mertrns è stato magnificamente devastante: irride i difensori polacchi con dribbling e tanta classe, segnando una splendida doppietta; ottima anche la prestazione di Chalobah, impreziosita dal gran gol che ha aperto le danze.
Il tabellino
Napoli-Legia Varsavia 5-2 (2-0)
Marcatori: Chalobah 31′, Insigne 38′ p.t.; Callejon 12′, Vranjes (L)14′, Mertens 19′ e 45′, Prijovic 47′ s.t.
Napoli (4-3-3): Gabriel; Maggio, Chiriches (dal 34′ s.t. Luperto), Koulibaly (dal 26′ s.t. Albiol), Strinic; Lopez, Valdifiori, Chalobah; El Kaddouri, Insigne (dal 10′ s.t. Callejon), Mertens. (Rafael, Hysaj, Allan, Jorginho). All. Sarri.
Legia Varsavia (4-3-3): Kuciak; Bereszynski, Lewczuk, Pazdan, Broz; Vranjes, Jodlowiec, Duda (dal 26′ s.t. Trickovski); Kucharczyk (dal 34′ s.t. Dyego), Nikolic (dal 14′ s.t. Prijovic), Guilherme. (Malarz, Saganowski, Piech, Brzyski). All: Cherchesov.
Arbitro: Starvev (Mac) (Kirovski-Kostadinov/Karakolev; Mekarovski-Jakimo)
Note: Spettatori 10mila circa. Ammoniti: Strinic, Chalobah. Recuperi: 0′ p.t., 3′ s.t.