In virtù dell’incombente sopraggiungere del consueto appuntamento con il capodanno in piazza, senza dimenticare lo spinoso problema dello smog che tiene in ostaggio il clima partenopeo, abbandonare l’auto per usufruire dei mezzi pubblici è il monito diramato ai napoletani dal comune. Oltre all’aria irrespirabile per l’alta concentrazione di polveri sottili, l’amministrazione comunale ha istituito un dispositivo di traffico in tutta l’area intorno ai palchi che saranno sede del Capodanno a Napoli, concerti e spettacoli tra piazza del Plebiscito e lungomare Caracciolo che attireranno migliaia di persone. Impossibile avvicinarsi a queste zone se non per motivi di emergenza, con forze dell’ordine adeguatamente distribuite lungo i varchi per controllare che tutto vada nel verso giusto. Ma vediamo nel dettaglio quali le zone off limits.
A partire già dalle 18 del 31 dicembre (e fino a cessate esigenze, ovvero fino a quando il pubblico non ha iniziato a defluire da piazza del Plebiscito dirigendosi verso le altre aree delle manifestazioni) vige il divieto di transito veicolare nelle carreggiate di piazza del Plebiscito antistanti la Prefettura, in via Vittorio Emanuele III e via San Carlo, dall’intersezione del primo ramo per la svolta a sinistra proveniente da piazza Municipio a quella di piazza Trieste e Trento; in via Cesario Console nel tratto compreso tra piazza del Plebiscito e via Orsini, via Santa Lucia e da via Nazario Sauro; piazza Santa Maria degli Angeli, via Gennaro Serra, piazza Carolina, via Monte di Dio, via Chiaia, mentre in via Solitaria, piazzetta Salazar, Rampe Paggeria, si potrà circolare a senso unico alternato.
Dalle 22, ovvero a concerto iniziato, scatterà il divieto di transito veicolare in via Acton nel tratto compreso tra l’ingresso-uscita della Galleria della Vittoria e via Nazario Sauro; in via Santa Lucia nel tratto che da via Chiatamone conduce su via Partenope; in via Alessandro Dumas padre; in via Orsini nel tratto che conduce su via Partenope. E ancora vigerà l’obbligo dei veicoli circolanti in via De Cesare di svoltare a sinistra all’intersezione, così come il senso unico di circolazione in via Toledo dall’intersezione di via De Cesare a quella di via Santa Brigida. L’obbligo dei veicoli circolanti in piazza Carolina è di svoltare a sinistra all’intersezione di via Chiaia.
Inoltre non sarà possibile neanche il transito pedonale al Borgo Marinari, dove dall’1.30 inizierà lo spettacolo di fuochi d’artificio con cui salutare l’arrivo del 2016. Se siete in cerca di taxi, sappiate che dalle 22 in poi non ne troverete nei consueti parcheggi in via San Carlo, via Santa Lucia alla confluenza con via Partenope e in piazza Carolina. Lungo le aree con divieto di circolazione sarà installata un’adeguata segnaletica stradale e, se proprio si ha la necessità di utilizzare un proprio mezzo per muoversi nel quartiere san Ferdinando, è bene tenere sott’occhio la cartina con le aree di divieto e controllare il sito internet del Comune di Napoli.
E così anche quest’anno Anm garantisce un servizio no-stop. L’area dei festeggiamenti è a pochi passi dalle stazioni della Linea 1 della metropolitana e delle funicolari Centrale e Chiaia, aperte tutta la notte fino alle 13 del primo gennaio, così da permettere a chiunque abbia la voglia di godersi gli spettacoli un adeguato ritorno a casa. Funicolari Montesanto e Mergellina invece terminano il servizio alle 19.40 del 31 dicembre, per riaprire alle 7 del mattino del primo gennaio e richiusura alle 13. Niente tram, bus e filobus dalle 20 in poi, con le corse che riprendono regolarmente il primo gennaio con la sola interruzione pomeridiana fissata dalle 13.30 alle 16.30. Aperti tutta la notte di san Silvestro anche i parcheggi di interscambio Colli Aminei, Frullone e Chiaiano, Brin e Spalti Maschio Angioino.