Torna alla ribalta l’incubo del Blue Whale.
Dopo la ragazzina di Mantova che ha salvato un coetaneo di Roma finito nell’ingranaggio di un gioco che sta disseminando morte tra i giovanissimi di tutto il mondo, è stata sventata un’altra tragedia.
In Sicilia, un sedicenne che istigava all’ultimo passo del “gioco” una coetanea è stato bloccato dalla polizia postale di Catania e denunciato a piede libero alla procura dei minori per istigazione al suicidio.
«Sei entrata nel Blue Whale», adesso «non puoi ritirarti» e «l’ultima prova da superare è buttarti da un edificio alto». Indicazione precisa quella impartita alla teenager da un coetaneo della provincia di Cosenza. Le indagini erano state avviate dopo la denuncia di una ragazza sulla partecipazione di una sua amica alla pratica del Blue Whale. Dall’esame dello smartphone della ragazzina la polizia postale ha trovato la chat che istigava la ragazza al suicidio, confermandole che era entrata nel Blue Whale e che il passo successivo era togliersi la vita. Al 16enne calabrese la polizia postale ha notificato la denuncia. Su disposizione della Procura per i minorenni, è scattata una perquisizione e sono stati sequestrati dispositivi per accertare se abbia effettuato altri adescamenti del genere. Il 16enne ha ammesso contatti e partecipazione al Blue Whale, dicendo di essere stato iniziato su Instagram.
Gli agenti stanno provvedendo a eseguire ulteriori e più approfonditi accertamenti tecnici sul telefono e sul notebook sequestrati all’indagato, al fine di acquisire ulteriori elementi investigativi e verificare se altri soggetti siano stati adescati. I genitori del giovane sono stati ammoniti a monitorare il comportamento del ragazzo in maniera costante e assidua.
Il Blue Whale, il gioco dell’orrore, ha già ucciso 157 bambini in Russia. È la giornalista Galina Mursalieva a raccontare come e perché questi giovanissimi “finiti in un gioco” sono arrivati a togliersi la vita. La giornalista ha spiegato che sul più grande social media russo VKontakte (VK) – fondato nel 2006 e con più di 350 milioni di utenti – ci sono migliaia di gruppi in cui gli adolescenti iscritti sono portati “sistematicamente e costantemente” tramite precise istruzioni e prove verso il suicidio, da “alcune persone adulte” che sfruttano il linguaggio, gli interessi e gli hobby dei giovani e la psicologia. Mursalieva ritiene che la maggior parte dei 130 suicidi tra il novembre del 2015 e l’aprile del 2016 in diverse città russe siano da collegare a questi gruppi online. La cosa preoccupante, continua la giornalista, è che i genitori non si sarebbero accorti di nessun cambiamento nel comportamento dei propri figli prima del suicidio.
Alla base del “gioco” mortale, 50 “regole d’oro”:
1- Incidetevi sulla mano con il rasoio “f57” e inviate una foto al curatore
2 – Alzatevi alle 4.20 del mattino e guardate video psichedelici e dell’orrore che il curatore vi invia direttamente
3 – Tagliatevi il braccio con un rasoio lungo le vene, ma non tagli troppo profondi. Solo tre tagli, poi inviate la foto al curatore
4 – Disegnate una balena su un pezzo di carta e inviate una foto al curatore
5 – Se siete pronti a “diventare una balena” incidetevi “yes” su una gamba. Se non lo siete tagliatevi molte volte. Dovete punirvi
6 – Sfida misteriosa
7 – Incidetevi sulla mano con il rasoio “f57” e inviate una foto al curatore
8 – Scrivete “#i_am_whale” nel vostro status di VKontakte (VKontakte è il Facebook russo, ndr)
9 – Dovete superare la vostra paura
10 – Dovete svegliarvi alle 4.20 del mattino e andare sul tetto di un palazzo altissimo
11 – Incidetevi con il rasoio una balena sulla mano e inviate la foto al curatore
12 – Guardate video psichedelici e dell’orrore tutto il giorno
13 – Ascoltate la musica che vi inviano i curatori
14 – Tagliatevi il labbro
15 – Passate un ago sulla vostra mano più volte
16 – Procuratevi del dolore, fatevi del male
17 – Andate sul tetto del palazzo più alto e state sul cornicione per un po’ di tempo
18 – Andate su un ponte e state sul bordo
19 – Salite su una gru o almeno cercate di farlo
20 – Il curatore controlla se siete affidabili
21 – Abbiate una conversazione “con una balena” (con un altro giocatore come voi o con un curatore) su Skype
22 – Andate su un tetto e sedetevi sul bordo con le gambe a pensoloni
23 – Un’altra sfida misteriosa
24 – Compito segreto
25 – Abbiate un incontro con una “balena”
26 – Il curatore vi dirà la data della vostra morte e voi dovrete accettarla
27 – Alzatevi alle 4.20 del mattino e andate a visitare i binari di una stazione ferroviaria
28 – non parlate con nessuno per tutto il giorno
29 – Fate un vocale dove dite che siete una balena
dalla 30 alla 49 – Ogni giorno svegliatevi alle 4. 20 del mattino, guardate i video horror, ascoltate la musica che il curatore vi mandi, fatevi un taglio sul corpo al giorno, parlate a “una balena”
50 – Saltate da un edificio alto. Prendetevi la vostra vita.